Dall’antica Akràgas a Selinunte passando per la Valle dei Templi tra i profumi di mandorlo in fiore e gusti autentici
Dall’antica Akràgas a Selinunte passando per la Valle dei Templi tra i profumi di mandorlo in fiore e gusti autentici
di Laura Dominici
Da Gela, fondatrice di Akragas, a Licata, e poi Agrigento con la Valle dei Templi, fino al Teatro Greco di Eraclea Minoa, affacciato sul Mar Mediterraneo, infine Selinunte con la sua Acropoli e il porto sommerso. Sono le tappe di un itinerario ideale per chi ama cercare le voci di un mondo antico, tra lu scrusciu du mari citato da Andrea Camilleri per esprimere la nostalgia della sua terra e lo scirocco che avvolge le fronde degli ulivi saraceni di Luigi Pirandello. Lungo la Costa del Mito, nell'area centro-meridionale della Sicilia, si trova l’area monumentale più estesa al mondo: il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi, con i suoi 1.300 ettari; poi Selinunte, l’area archeologica più densa di monumenti con i suoi 5 chilometri di itinerari; quindi Gela, con l’Acropoli e le Mura Timoleontee di Capo Soprano, ed Eraclea Minoa con il suo Antiquarium e il Teatro sul mare.