Dall’Its Last di Verona i professionisti di logistica, automotive e digitale
A ottobre via a 8 percorsi, 5 in logistica e trasporti per formare figure professionali altamente specializzate. Corsi per tecnici superiori Digital Transformation Specialist
di Claudio Tucci
4' di lettura
«A ottobre partiranno 8 percorsi, 5 in logistica e trasporti per formare figure professionali altamente specializzate, dagli operatori doganali ai tecnici della gestione del magazzino, agli addetti ufficio traffico oltre che i classici responsabili aziendali di logistica e spedizioni, per farle degli esempi - racconta Laura Speri, direttrice dell’Its Last di Verona, un’eccellenza nei settori della logistica, automotive e digital -. Un altro corso è sull’internazionalizzazione d’impresa, intesa sia come modalità di ingresso sui mercati sia come logistica a supporto dell’export, a vantaggio soprattutto delle Pmi. Il settimo corso forma tecnici superiori Digital Transformation Specialist (progettazione siti web, app, analisi dei dati, intelligenza artificiale); l’ottavo riguarda il Service Manager Automotive, e ha l’obiettivo di portare i giovani ad operare, tra l’altro, in officine e concessionarie sia di veicoli pesanti che autoveicoli. In tutto ospiteremo circa 200 studenti».
Tasso di occupazione del 95% a un anno dal titolo
I numeri dell’Its Last, casa madre all’interporto di Verona, dove i ragazzi appena arrivano respirano già l’aria delle aziende, parlano da soli: il tasso di occupazione a un anno dal titolo (terziario) è del 95%; circa il 70% della docenza proviene dal mondo produttivo, e ci sono circa 400 imprese collegate, in prevalenza piccole realtà, per le quali è fondamentale poter contare su risorse qualificate. «I nostri corsi sono di 1.900 ore - ha aggiunto Speri - 1.040 svolte in aula e in attività laboratoriale d’avanguardia, le restanti 860 ore direttamente “on the job”. Prevediamo anche esperienze Erasmus di 3 mesi, per completare il bagaglio di lingue straniere e soft skill per i nostri ragazzi che possono svolgere lo stage all’estero».
Stretto legale con aziende e territori
La chiave di successo dell’Its Last, «ma anche degli altri Its della nostra regione, tutti presieduti da un imprenditore, è nello stretto legame con aziende e territori - ha evidenziato Gianluca Vigne, coordinatore per l’istruzione tecnica di Confindustria Veneto -. Dalla meccatronica all’agroalimentare, dal tessile-moda alle costruzioni, abbiamo disegnato, negli anni e non senza fatica, un’offerta formativa in linea con le esigenze del mondo del lavoro. Per restare “sul pezzo” è nata anche una consulta regionale veneta, un luogo di confronto e di scambio di idee, che ci aiuta a diffondere le best practice. Con Fondazione Nord-Est, poi, abbiamo realizzato un’indagine su circa 2mila imprese per conoscere i fabbisogni professionali e formativi nei prossimi anni. Ebbene, dall’analisi è emerso che il 78% di imprenditori conosce gli Its o ha ospitato studenti in stage, e due terzi assumerà nei prossimi due/tre anni. Ecco, quindi, la ricetta vincente: riuscire ad avere visione e programmare bene il futuro. Solo così, a mio avviso, si sconfigge il mismatch e si aiutano famiglie, giovani e imprese, e si spinge la crescita economica».
Le aziende gradiscono la formula adottata
Le aziende apprezzano la formula, e il cambio di passo. «Verona ha la fortuna di trovarsi in una situazione strategica - ha detto Giulio Pedrollo ad di Pedrollo Spa -. Sull’area insistono collegamenti infrastrutturali importanti (l’intersezione di due autostrade, linee ferroviarie e strade ad alta percorrenza, l’interporto e l’aeroporto), esistono attrattive turistico-ambientali di tutto rilievo con i relativi indotti, si riscontrano infine, dal punto di vista industriale, la concentrazione di molte imprese - anche di carattere multinazionale - che spaziano dall’agrario al farmaceutico alla grande distribuzione organizzata, al metalmeccanico. In questo scenario, avere competenze di logistica risulta strategico. L’avere intercettato da parte di Last questo tipo di fabbisogno formativo è stata un’intuizione formidabile. In precedenza, non esisteva infatti un istituto di formazione superiore che curasse questi temi con verticalità ed aderenza al mondo del lavoro. Per l’esperienza di Pedrollo, Last ha saputo cogliere tutti questi bisogni con profondità ed efficienza ed ha saputo dare risposte che colgono nel segno. In azienda negli ultimi due anni sono stati inseriti due stagisti nell’ufficio spedizioni, dei quali uno è stato assunto. Abbiamo potuto sperimentare come questo istituto abbia saputo trasferire agli allievi sia abilità tecniche che competenze comportamentali e di come i tutor abbiano seguito con passione e competenza il transito degli studenti dalla dimensione dello studio a quella del lavoro pratico».
Incontro concreto fra domanda e offert di lavoro
Sulla stessa lunghezza d’onda, Giacomo Corsi, amministratore della Corsi Spa: «L’Its Last in Logistica è particolarmente interessante sia come principio che come indirizzo per l’accesso al mondo del lavoro permettendo un concreto incontro tra offerta e domanda di lavoro nel settore della logistica. Per il futuro si potrebbe ragionare su un ulteriore grado di specializzazione con percorsi specifici per ciascun settore della logistica (trasporto su gomma, aereo, ferroviario, intermodale, magazzino ecc.) “molto pratico” anche sui sistemi gestionali che costituisca ancor più un trait d’union tra il mondo della scuola e quello del lavoro. Nella nostra azienda abbiamo ospitato diversi studenti e tutti hanno dimostrato buone doti personali e competenze trasversali. Alcuni studenti sono entrati a far parte del nostro Staff, altri, benché ci fosse da parte nostra disponibilità ad inquadrarli in un percorso di crescita e di specializzazione, hanno preferito percorrere altri percorsi di crescita professionale più aderenti alle proprie inclinazioni e capacità».
loading...