Il mare dolce di fine estate
Dalla magia di Diaccia Botrona a Massa Marittima
E' una riserva naturale davvero unica al mondo la Diaccia Botrona per l'emozione che regala assistere al volo di fenicotteri, aironi, anatre sopra gli stagni di questa geometria che la famiglia Asburgo Lorena strappò alla palude malarica, creando un ecosistema che ha nella Casina diga Ximenes il suo centro di racconto scientifico-museale. Camminare lungo i percorsi tra i canneti, partecipare ai boat tour al tramonto significa immergersi in un paesaggio di contrasti cromatici ricco di suggestioni acuite anche dalla Pineta Granducale in cui milioni di pini domestici creano un verde cappuccio magico tra il cielo e il mare. Si possono poi raggiungere i borghi storici di Castiglione della Pescaia, Follonica, Massa Marittima (la facciata della Cattedrale di San Cerbone è fantasmagorica), Roccastrada, Scarlino e Monterotondo, chiacchierano del passato coi suoi abitanti. E, ancora, spingersi nei boschi di alberi di castagno, senza trascurare il birdwacthing e le immersioni nel mare tra l'isola del Giglio, quella di Montecristo e l'Elba.