Isa dei professionisti: i punti chiave
Dati in anagrafe tributaria
Per effettuare il calcolo Isa anche i professionisti devono scaricare dal cassetto fiscale i dati delle precaricate. Si tratta di una serie di dati storici ai quali sono agganciati alcuni indicatori di anomalia di controllo, nonché il cosiddetto coefficiente individuale. Il contribuente, laddove emergano criticità evidenziate dagli indicatori elementari di anomalia, dopo aver effettuato la verifica di tali dati precalcolati può - ove possibile - modificarli e calcolare nuovamente il proprio Isa con i dati modificati. Anche per i professionisti l’operatore può intervenire solo qualora i dati delle precalcolate facciano scattare degli indicatori di anomalia. Si fa presente che non tutte le variabili precalcolate sono modificabili. Non lo sono, ad esempio:
- «media di alcune variabili dichiarate dal contribuente con riferimento ai sette periodi d’imposta precedenti»;
- «coefficiente individuale per la stima dei ricavi/compensi»;
- «coefficiente individuale per la stima del valore aggiunto».