ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùFisco

Delega fiscale, dall’abolizione del superbollo al cashback fiscale: le modifiche chieste dai partiti

Oltre 600 gli emendamenti al ddl delega per la riforma fiscale in commissione Finanze alla Camera

(Adobe Stock)

4' di lettura

Prosegue l’iter in Parlamento del ddl delega per la riforma fiscale con l’arrivo degli emendamenti. In commissione Finanze alla Camera sono oltre 600 le proposte di modifica presentate dai partiti. Nel pacchetto della Lega (proposte di “buonsenso” le definisce il leader Matteo Salvini), si va dall’abolizione del superbollo all’estensione della mini flat-tax a società di persone e studi associati con under 35, dall’ampliamento dell’uso dell’F24 come mezzo di pagamento unico di qualsiasi imposta, tassa o contributo ad Enti pubblici all’abolizione della Tobin tax. Da Iv una proposta più che mai attuale: estendere l’Iva agevolata anche per gli interventi di messa in sicurezza del territorio da frane e alluvioni.

Mini flat tax per società professionisti under 35

Un emendamento della Lega prevede l’estensione della mini flat tax per gli autonomi anche alle associazioni professionali e società di professionisti composte da under 35. Si prevede in particolar l’estensione del regime forfetario «alle associazioni professionali, società tra professionisti, società di persone e imprese familiari, composte al massimo da tre professionisti di età non superiore a 35 anni, esercenti professioni regolamentate e soggetti a controllo ministeriale, che abbiano dichiarato ricavi o percepito singolarmente compensi non superiori» a 85mila euro annui.

Loading...

F24 come mezzo di pagamento unico

Nel pacchetto di modifica della Lega figura anche l’utilizzo del modello F24 come mezzo di pagamento unico per tutti i versamenti, dai tributi (nazionali e locali) ai contributi previdenziali e relativi interessi, dalle sanzioni a ogni pagamento verso pubbliche amministrazioni. «Qualsiasi altro modello di versamento è, pertanto, abrogato», si precisa nella proposta di modifica, che stabilisce che il modello F24 possa essere usato «da tutti i contribuenti, titolari e non titolari di partita Iva, in sostituzione dei bollettini postali».

Abolizione della Tobin tax

Previsti anche gli interventi sulla Tobin tax, l’imposta sulle transazioni finanziarie. Un emendamento ne propone l’abolizione, spiegando che «negli anni ha prodotto un gettito modesto riducendo al contempo la liquidità dei mercati finanziari». Un seconda proposta di modifica prevede di escludere dall’imposta i «trasferimenti di proprietà di azioni negoziate in mercati regolamentari o sistemi multilaterali di negoziazione emesse da società la cui capitalizzazione media nel mese di novembre dell’anno precedente a quello in cui avviene il trasferimento di proprietà sia inferiore a 1 miliardo di euro».

Iv: Iva agevolata per opere anti dissesto

Una proposta di modifica di Azione-Italia viva chiede di allineare « l’Iva legata agli interventi di messa in sicurezza del territorio da frane e alluvioni, a quella agevolata per la costruzione di opere per eliminare le barriere architettoniche oggi al 4%».

«Confido che governo e maggioranza diano parere favorevole all’emendamento» ha detto Maria Chiara Gadda, vicepresidente della commissione Agricoltura della Camera, e segretaria di Italia Viva Lombardia. Che spiega: «Ho subito accolto la sollecitazione del presidente della comunità montana del mio territorio varesino, che ben conosce gli effetti drammatici di ripetute frane e smottamenti. L’Iva al 22% legata a interventi di messa in sicurezza drena inutilmente risorse che lo Stato deve comunque stanziare una volta manifestatosi il danno. Stabilizzare pendici di montagne e colline, attività di rimboschimento, consolidamento dei terreni, realizzazione di pavimentazioni drenanti e ogni altro intervento diretto a fronteggiare, mitigare o eliminare lo stato di pericolosità causato da fenomeni di dissesto idrogeologico, devono avere una aliquota agevolata - aggiunge Gadda -. In questo modo, gli enti locali: comuni, provincia, regioni e comunità montane, avrebbero la possibilità di agire con costi minori per fronteggiare quella che è una vera e propria emergenza nazionale».

M5S: digital tax e cash back fiscale

Il M5S ha presentato alla Camera oltre cento emendamenti alla delega fiscale. Nel pacchetto ha inserito anche la proposta di un 6 per mille Irpef per la pace, «ovvero l’introduzione per i contribuenti della possibilità di destinare il 6 per mille Irpef, nella loro dichiarazione dei redditi, ai Corpi civili di pace, ovvero quella struttura interna alla Protezione civile che svolge azioni di pace nelle aree di conflitto e a rischio conflitto e nelle aree di emergenza ambientale» ha spiegato Emiliano Fenu, capogruppo M5S in commissione Finanze della Camera.

«Con le altre nostre proposte emendative intendiamo gettare le premesse per una vera tassazione dell'economia digitale, partendo dall'istituzione al Mef di una Commissione e dall'introduzione di un Rapporto annuale sulla tassazione digitale. Vogliamo poi rilanciare il contrasto all'evasione fiscale con la diffusione dei pagamenti elettronici e l'introduzione del cashback fiscale, ovvero l'accredito diretto ai contribuenti delle spese detraibili, utile anche in chiave semplificazione. Di più, perché proponiamo l'introduzione di un sistema nel quale la Pa è obbligata a erogare ai contribuenti tutti i benefici spettanti, senza che i contribuenti stessi debbano prima farne richiesta. Ancora, vogliamo aumentare a 12mila euro la no tax area per i dipendenti e rendere esentasse le pensioni fino a mille euro mensili. Altro obiettivo è quello di rendere stabile un sistema di circolazione e certificazione dei crediti d'imposta, tramite apposita piattaforma. E vogliamo agevolare fiscalmente le imprese che hanno un rapporto non superiore a 1 su 50 tra il salario più basso e lo stipendio complessivo del manager più alto in grado».

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti