Depurazione: nuovi soci per Newlisi
Un aumento di capitale per la società di tecnologie per il trattamento dell’acqua e per la produzione di biogas dai fanghi
di R.I.T.
2' di lettura
Nuovi soci e aumento di capitale per Newlisi, una Spa italiana specializzata nella progettazione, realizzazione e conduzione di impianti per il trattamento dei fanghi di depurazione civili e industriali,
L'aumento di capitale — sostenuto dall'azionista di riferimento 360Capital e dagli altri azionisti storici Indaco Sgr e Micheli Associati — consiste in un round complessivo di investimento pari a 6,5 milioni di euro.
Questa ricapitalizzazione rappresenta per Newlisi l'inizio di un nuovo corso, segnato anche dalla nomina del nuovo consiglio d’amministrazione: amministratore delegato di Newlisi è stato scelto Edoardo Riccio, il quale ha anche partecipato al nuovo impegno di investimento. Accanto a lui, nel consiglio entrano Alessandro Campanella, in Newlisi fin dal 2017, e Chicco Testa, presidente di Fise Assoambiente, Proger, Energie Valsabbia e amministratore delegato della Telit Communications.
La Newlisi ora cambia anche marchio e identità aziendale, nel cui logo entra la combinazione di elementi grafici ispirati ai colori e alle forme di tecnologia, innovazione, ambiente ed economia circolare.
«La soluzione clean water e green power — spiega Riccio — si rivolge principalmente agli enti gestori del servizio idrico integrato, e consente di ottenere da subito vantaggi immediati dal punto di vista sociale e ambientale. Lo testimoniano le soluzioni già applicate a Lecce (la prima foto in alto in questa pagina), a Siena e Grosseto e lo confermano la fiducia confermata da importanti investitori e il nuovo capitale messo in campo per lo sviluppo della società. In questo momento di grande criticità la soluzione Newlisi rappresenta una risposta immediata, concreta e facilmente applicabile per ridurre gli scarti e aumentare la produzione energetica rinnovabile in ottica di economia circolare».
l brevetti Newlisi, sviluppati nel corso degli ultimi dieci anni e riconosciuti in 38 Paesi, permettono di ridurre i fanghi di depurazione nell'ordine del 70% e consentono di aumentare la produzione di biogas oltre il 40%, garantendo un considerevole risparmio sui costi di gestione dei fanghi e notevoli vantaggi ambientali e sociali.
loading...