ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùTrasporti

Treno merci deragliato: ripartita alle 12 linea Bologna-Firenze, cancellazioni e ritardi

La circolazione ferroviaria è interrotta tra Firenze e Bologna a causa del deragliamento. Danni all’infrastruttura, ma nessuna conseguenza a persone

Vagone di un treno merci uscito dai binari a Firenze Castello

I punti chiave

  • La nota di Rfi
  • Ritardi e percorsi alternativi
  • Le cancellazioni dei treni Av
  • Il treno deragliato

3' di lettura

«Dalle 17, la circolazione ferroviaria sulla linea alta velocità Firenze-Bologna, precedentemente in graduale ripresa per lo svio di un carro di un treno merci in prossimità di Firenze Castello, è tornata regolare». Lo rende noto il sito FsNews. «Rimane interrotta la circolazione ferroviaria sulla linea convenzionale Firenze - Bologna, dove i tecnici di Rfi proseguiranno gli interventi di ripristino per garantire la piena operatività della linea. Attivato servizio sostitutivo con autobus».

La circolazione ferroviaria è stata interrotta stamane tra Firenze e Bologna a causa del deragliamento di alcuni carri di un treno merci nella stazione di Firenze Castello: l’incidente ha provocato danni all’infrastruttura ferroviaria ma nessun ferito. Il deragliamento è avvenuto nella notte, alle ore 2,30. Interrotte le linee Av (alta velocità) Castello-Bologna, Convenzionale e Castello-Pisa. Il deragliamento del carro merci avrebbe provocato l’abbattimento di elementi della ferrovia, tra cui pali e tralicci che sorreggono i cavi che erogano l’alimentazione elettrica ai treni e alla linea.

Loading...

Il carro sviato fa parte di un convoglio della compagnia merci privata Gts Rail di Bari in viaggio da Nola a Milano. Il treno trasportava container.

Da mezzogiorno la ripresa graduale del traffico sulla tratta e poi nel pomeriggio la normalizzazione.

La nota di Rfi

«La circolazione ferroviaria è interrotta tra Firenze e Bologna sia sulla linea ad Alta velocità, sia su quella storica a causa dello svio di alcuni carri di un treno merci nella stazione di Firenze Castello - si legge nella nota di Rfi -. Svio che ha provocato danni all’infrastruttura, ma nessuna conseguenza a persone».

«Nell’interruzione sono coinvolti i servizi AV sulla linea Milano-Roma e Venezia-Roma e sulla linea regionale Firenze-Prato-Viareggio. In direzione nord sono garantiti alcuni collegamenti AV fino a Firenze e in direzione sud fino a Bologna», specifica ulteriormente Rfi, i cui tecnici «sono al lavoro ma la circolazione resterà perturbata per le prossime ore con la cancellazione parziale e totale di corse AV e regionali».

Ritardi e percorsi alternativi

A quanto si apprende da Trenitalia i treni Alta velocità, InterCity e regionali possono subire ritardi fino a 180 minuti, instradamenti sul percorso alternativo, cancellazioni e limitazioni di percorso. È attivo il servizio sostitutivo con bus tra Firenze e Prato.

Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, segue con la massima attenzione quanto successo a Firenze ed è in costante contatto con i tecnici di Rfi. In particolare, è necessario garantire la riprotezione del servizio per tutti i passeggeri. Lo riferisce il Mit in una nota.

Le cancellazioni dei treni Av

La mattinata è stata particolarmente disagevole per i passeggeri di numerosissimi treni ad Alta velocità che hanno subìto la cancellazione dei rispettivi convogli. Ecco la lista (parziale) dei Frecciarossa cancellati fin dalle prime ore di questa mattina, giovedì 20 aprile 2023:

Perugia (5,24) – Torino Porta Nuova (10,20)

Venezia Santa Lucia (5,26) - Roma Termini (9,28)

Roma Tiburtina (5,30) - Milano Rogoredo (8,15)

Roma Termini (5,35) - Venezia Santa Lucia (9:34)

Salerno (5,38) – Torino Porta Nuova (12,10)

Milano Centrale (6,00) - Roma Termini (10,33)

Roma Termini (6,00) - Torino Porta Nuova (11,05)

Salerno (6,10) - Venezia Santa Lucia (12,34)

Reggio Calabria Centrale (6,12) - Venezia Santa Lucia (15:34)

Venezia Santa Lucia (6,26) - Napoli Centrale (11,48)

Roma Termini (6,35) – Venezia Santa Lucia (10:34)

Brescia (6,42) - Napoli Centrale (12,03)

Trieste Centrale (6,42) – Roma Termini (12,00)

Roma Termini (6,45) - Bolzano (11,56)

Udine (6,47) – Napoli Centrale (14,03)

Torino Porta Nuova (6,50) – Napoli Centrale (12,33)

Napoli Centrale (6,55) - Milano Centrale (11,35)

Firenze Santa Maria Novella (7,05) - Fiumicino Aeroporto (9,22)

Roma Termini (7,10) – Milano Centrale (10,50)

Bolzano (7,12) - Roma Termini (12,10)

Salerno (7,13) - Venezia Santa Lucia (13,34)

Fiumicino Aeroporto (9,38) – Napoli Centrale (11,33)

Venezia Santa Lucia (12,26) - Reggio Calabria Centrale (21,40)

Il treno deragliato

«La nostra prima preoccupazione ovviamente è stata per il possibile coinvolgimento di persone, così non è stato e questa è la cosa più importante».

Lo dichiara Alessio Muciaccia, ceo di Gts Spa, l’azienda ferroviaria coinvolta nell'incidente di Firenze. Il treno Gts 57034 era partito da Nola Interporto e diretto a Milano Segrate. Gts Rail trazionava una muta di carri e la società fa sapere che quello sviato non è di sua proprietà.

Inoltre, Gts non è responsabile della manutenzione del carro. Sull’itinerario di arrivo di Firenze Castello verso le ore 2,20 una parte del terzo carro in composizione è sviato (il carro è composto da due semicarri).

«Difficile poter definire – specifica Muciaccia - allo stato attuale, le cause: si può ipotizzare un danno strutturale al carro o un problema dell’infrastruttura». Sul semicarro sviato viaggiava una cassa con materiale vario non pericoloso. La cassa è danneggiata ma non c’è sversamento. «Siamo molto dispiaciuti per gli inconvenienti che si sono creati” – conclude Muciaccia – siamo a disposizione per verificare i motivi dell'incidente. I nostri servizi riprenderanno regolarmente a partire da domani».

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti