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Offrire a dieci donne in situazione di vulnerabilità, tra i 18 e i 50 anni, un percorso di formazione e inclusione lavorativa. È quello che si propone la veronese Quid Cooperativa sociale, che è sostenuta da Intesa Sanpaolo nella raccolta fondi per far partire il progetto. Intitolata “Bloom: talenti che sbocciano”, l’iniziativa vuole offrire a dieci donne veronesi in situazioni di vulnerabilità, o con alle spalle un passato di fragilità, un percorso di formazione sartoriale e un programma di sostegno nei laboratori sartoriali di Avesa, località nel veronese.
Ognuna delle partecipanti accederà a una borsa di formazione e a un tirocinio semestrale. Inoltre, grazie al programma welfare Liberamente, a tutte sarà garantito supporto pedagogico, burocratico e psicologico per l’intero primo anno di impiego, che è sempre il più complesso.
«Qui a Verona, una città ricca, i centri di ascolto e assistenza Caritas l’anno scorso hanno sostenuto prevalentemente donne di mezza età, con bassi livelli di istruzione e non occupate» segnala Anna Fiscale, presidente di Quid Cooperativa Sociale, sottolineando che le donne più fragili risultano doppiamente vulnerabili. «Una comunità in cui le donne riescono ad accedere senza ostacoli al mercato del lavoro è una comunità più resiliente».
Aiutata nella scelta da Fondazione CESVI, Intesa Sanpaolo ha selezionato il progetto Bloom per includerlo tra le iniziative che sostiene attraverso il Programma Formula, accessibile dalla piattaforma di raccolta fondi For Funding per promuovere sostenibilità ambientale, inclusione sociale e accesso al mercato del lavoro per le persone in difficoltà in tutta Italia.
Per far partire Bloom è necessario raccogliere 100mila euro entro fine settembre.
Si può sostenere il progetto con una donazione attraverso la pagina dedicata del sito di For Funding-Formula, che resterà attiva fino al 30 settembre. Ancora, Intesa Sanpaolo parteciperà attivamente al crowdfunding devolvendo 2 euro per molti dei prodotti acquistati dai clienti in modalità online e con la compartecipazione alle donazioni di diverse società del Gruppo.
Cristina Balbo, direttrice regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, afferma: «Abbiamo scelto di sostenere e accompagnare questo progetto della Cooperativa Quid perché ne condividiamo l’etica e l’impegno».
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