Diminuito in modo drastico il rendimento in matematica e scienze tra gli adolescenti
Valore sotto la media degli altri Paesi europei. Il 43% dei ragazzi non raggiunge le competenze numeriche minime richieste, con picchi del 56% nel Meridione. Dibattito con Valditara
di Redazione Scuola
2' di lettura
In Italia il rendimento in matematica e scienze tra gli adolescenti è diminuito in modo drastico e rimane inferiore rispetto alla media degli altri Paesi europei (dati Pisa-Ocse).
Il nostro Paese è caratterizzato da uno dei divari di genere più profondi per quanto riguarda le competenze matematiche. La pandemia ha incrementato le diseguaglianze, in primis quella della povertà educativa.
Dal pre al post pandemia le competenze numeriche dei ragazzi che nell'estate 2022 frequentavano la terza media sono peggiorate in tutte le province italiane (Istat, 2022).
Il 43% delle ragazze e dei ragazzi non raggiunge le competenze numeriche minime richieste, con picchi del 56% nel Meridione.
Materie scientifiche e formazione degli studenti
Quanto contano le materie scientifiche nella formazione degli studenti che saranno la classe dirigente di domani? È possibile stimolare l'interesse verso la matematica e le scienze fin dalla scuola primaria affinché bambini e bambine siano stimolati e motivati a studiarle? Il tema dell'importanza dell'insegnamento delle materie Stem per la formazione delle nuove generazioni e la loro centralità nell'innovazione del Paese è stato - il 25 gennaio - al centro del dibattito con il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ha partecipato all'incontro promosso da Il Cielo Itinerante e PwC Italia «L'immaginario sulla scienza e le competenze del futuro» del ciclo «Italia 2023: Persone, Lavoro, Impresa». Una serie di 8 incontri con i massimi esponenti del mondo delle istituzioni, della finanza e dell'impresa, ascoltando e facendo tesoro delle testimonianze di imprenditori che hanno saputo, creando valore, scrivere la storia economica ed industriale del nostro Paese, in collaborazione con il gruppo Gedi. All'evento sono intervenuti Ersilia Vaudo Scarpetta, astrofisica e chief diversity officer dell'Agenzia Spaziale Europea, Giovanni Andrea Toselli, presidente e amministratore delegato PwC Italia, Alessandro Grandinetti, partner PwC Italia, Clients and Markets Leader, Marco Sala, chief operation Officer PwC Italia, Giancarlo Blangiardo, presidente dell'Istituto nazionale di Statistica, Nando Pagnoncelli, presidente e amministratore delegato di Ipsos in Italia, Alessandro De Angelis, vicedirettore HuffPost e Francesco Bei, vicedirettore La Repubblica.
Le cifre
In Italia, oltre 1 milione e 400.000 bambini vivono in povertà assoluta (elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat) e un bambino su 7 lascia prematuramente gli studi (Save the Children). Ed il disagio economico molto spesso si riflette in povertà educativa. I bambini e le bambine che vivono in contesti di disagio economico e sociale hanno in particolare rendimenti in matematica insufficienti, che li escludono dalla possibilità di acquisire in futuro quelle competenze Stem che saranno sempre più richieste dal mercato del lavoro e poter quindi aspirare ad una spinta verso l'alto dell'ascensore sociale.
Associazione Il Cielo Itinerante
Il Cielo Itinerante è un'associazione italiana fondata nel 2021 con l'obiettivo di avvicinare allo studio delle materie Stem i bambini e le bambine in situazioni di povertà educativa e di disagio sociale, sperimentando metodi formativi innovativi, sia negli ambiti di intervento sia nelle modalità operative.
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