Diritti sulla CO2 a 100 euro: una spinta all’idrogeno, ma anche ai consumi di gas
È la soglia di prezzo che rende convenienti idrogeno verde e sequestro dell’anidride carbonica. Cresce anche l’incentivo a bruciare gas anziché carbone nelle centrali, fenomeno non privo di rischi oggi che la sicurezza energetica non è scontata
di Sissi Bellomo
3' di lettura
Inquinare non è mai stato così caro in Europa. Il prezzo dei permessi per la CO2 ha superato 100 euro per tonnellata a metà febbraio, spingendosi ai massimi dal 2005, quando è stato creato il mercato europeo dei diritti di emissione EU-ETS (Emission Trading System).
Non è solo una cifra tonda, ma una soglia tecnica e psicologica di particolare rilevanza, perché è a questi livelli di prezzo che secondo gli analisti diventa economicamente vantaggioso investire nelle tecnologie pulite più costose, ma...
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