Dl fisco, norma anti-scalate e avvio sterilizzazione Iva per 1 mld
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Il decreto fiscale che accompagnerà la Legge di Bilancio è stato approvato in Cdm. Il provvedimento è stato approvato «salvo intese». Lo ha annunciato la ministra per i rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro al termine del consiglio. Tra le misure previste nel decreto, la riapertura della rottamazione delle cartelle fiscali, l’avvio della sterilizzazione Iva 2018 per 1 mld, una nuova iniezione di risorse per il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese (500 milioni), nonché una norma antiscorrerie contro le scalate ostili. Lo ha reso noto Finocchiaro, spiegando che la misura è «ancora in via di definizione».
Quest’ultima è una norma generale che non riguarda il caso specifico Vivendi-Tim. Lunedì prossimo in un nuovo Cdm, chiamato ad approvare il disegno di legge di bilancio, dovrebbe essere adottata una delibera della Presidenza del consiglio per l’esercizio del golden power su Vivendi. Il decreto fiscale prevede, tra le altre norme, anche la proroga del prestito ponte per Alitalia . È stata inoltre una norma che apre sul diritto d’autore, consentendo, a determinate condizioni, di bypassare l’obbligatoria intermediazione della Siae.
Il decreto accompagna la Legge di Bilancio
Il decreto fiscale è la prima tranche della manovra 2018. Accompagna la legge di bilancio, in agenda lunedì prossimo. Nel provvedimento sono previste anche la sospensione delle tasse nelle zone alluvionate di Livorno e dintorni e la ridefinizione della durata degli incarichi per generali e ammiragli.
Neutralizzazione aumento Iva
Il decreto reperisce ulteriori risorse per evitare l'aumento delle aliquote Iva previsto nel 2018, che sarà completamente neutralizzato con le misure che saranno adottate con la legge di bilancio. A quanto si apprende, l'ammontare sminato sarebbe di circa un miliardo di euro. Nella Nota di aggiornamento al Def, il governo si è impegnato ad eliminare totalmente le clausole che porterebbero l'anno prossimo ad aumenti dell'aliquota per 15,7 miliardi di euro.
La norma anti scalate
È stata inserita anche una norma antiscorrerie contro le scalate ostili. Di una misura anti scalate ha parlato più volte il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda che avrebbe voluto introdurla fin dalla Legge sulla concorrenza con emendamento. Ma l’operazione saltò all’ultimo momento. All’epoca Calenda assicurò: «È pronta, deve trovare il veicolo giusto». La norma contro le scorrerie prevede che, una volta superata una determinata soglia azionaria, l’investitore debba inviare una lettera di intenti in cui chiarisce gli obiettivi, così da evitare scalate opache. L’Esecutivo aveva posto la necessità di un provvedimento in materia dopo la scalata di Vivendi a Mediaset.
La rottamazione bis delle cartelle fiscali
Per quanto riguarda la rottamazione bis, riguarda i ruoli fiscali e contributivi pendenti dal primo gennaio al 30 settembre 2017. Il pagamento può essere effettuato in massimo cinque rate di pari importo, da pagare, rispettivamente, nei mesi di luglio, settembre, ottobre, novembre e febbraio 2019. L’Agente della riscossione stilerà la proposta con gli importi da pagare, in base alle cartelle pendenti entro il 31 marzo e il contribuente potrà presentare una richiesta di adesione entro il 15 maggio 2018. Si riapre inoltre fino a tutto novembre il termine per il pagamento per chi avesse saltato le prime due rate di luglio e settembre.
Le vecchie rateazioni si rottamano
Chi aveva un piano di rateizzazioni di vecchie cartelle ma non ha poi pagato gli importi alle date dovute non poteva aderire alla rottamazione. Ora questo invece sarà possibile.
Arrivano 500 milioni per le piccole e medie imprese
La dotazione del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese è incrementata di 300 milioni di euro per l’anno 2017 e di 200 milioni di euro per l’anno 2018.
Split payment a tutte le società controllate dalla Pa
Viene esteso il meccanismo della scissione dei pagamenti dell'Iva sull'acquisto di beni e servizi, attualmente in vigore per tutte le amministrazioni dello Stato, gli enti territoriali, le università, le aziende sanitarie e le società controllate dallo Stato. Vi rientrano gli enti pubblici economici nazionali, regionali e locali, le fondazioni partecipate da amministrazioni pubbliche, le società controllate direttamente o indirettamente da qualsiasi tipo di amministrazione pubblica e quelle partecipate per una quota non inferiore al 70% da qualsiasi amministrazione pubblica o società assoggettata allo split payment.
Arriva norma che apre su diritto autore
È stata inserita inoltre nel decreto fiscale una disposizione che apre sul diritto d'autore, ovvero una norma che consente, in Italia, a tutti gli organismi di gestione collettiva operanti nel territorio dell'Unione, purché no profit e di proprietà degli autori (i cosiddetti organismi di gestione collettiva), di rappresentare i propri associati e anche di procedere direttamente alla raccolta dei diritti, senza l’obbligatoria intermediazione della Siae.
Credito d'imposta per le campagne pubblicitarie sui media
Le imprese e i lavoratori autonomi possono fruire anche per gli investimenti sostenuti nella seconda metà del 2017 del credito di imposta previsto per le campagne pubblicitarie su quotidiani, periodici, radio e tv locali. Il credito di imposta è pari al 75% della quota incrementale dell'investimento rispetto all'anno precedente, e aumenta al 90% per microimprese, Pmi e start-up innovative.
Proroga a settembre 2018 del prestito ponte Alitalia
E' esteso sino al 30 aprile 2018 il termine per l'espletamento delle procedure di cessione dei complessi aziendali che fanno capo ad Alitalia e delle altre società del medesimo gruppo in amministrazione straordinaria, che sono in corso di svolgimento. Il prestito statale oneroso, già disposto in favore di Alitalia viene integrato fino al 30 settembre 2018, nella misura di 300 milioni di euro, per garantire la continuità del servizio di trasporto aereo fino all'effettivo trasferimento dei complessi aziendali.
Missioni internazionale e di polizia
Il decreto che approda in consiglio dei ministri prevede il rifinanziamento delle missioni internazionali all’estero e l’individuazione di nuove risorse per la rideterminazione del piano assunzioni straordinarie di tutte le forze di polizia.
Generali in carica tre anni
Gli incarichi per generali e ammiragli potranno durare al massimo tre anni e non potranno essere prorogati o rinnovati.
Missioni per migranti
Personale delle prefetture sarà inviato all’estero per dare attuazione agli accordi internazionali in materia di immigrazione e per rafforzare iniziative a livello internazionale di contrasto al terrorismo. Viene per questo stanziato un milione di euro per ciascuno degli anni del triennio 2018-20.
Alluvione di Livorno, sospensione rate
Versamenti e adempimenti tributari sospesi a Livorno e negli altri Comuni colpiti dall’alluvione del 9 e 10 settembre (Rosignano Marittimo e Collesalvetti) fino 16 ottobre 2018.
Bonifica Bagnoli e rigenerazione Matera
Arrivano nuove risorse per la bonifica e il rilancio di Bagnoli e per «la rigenerazione urbana» di Matera. A Bagnoli sono assegnati 164 milioni di euro per il 2017. Le risorse per Matera ammontano invece a 3 milioni.
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