ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùIl debutto

Ecco Tavascan, il suv elettrico secondo Cupra

Il marchio spagnolo svela il secondo modello a ioni di litio, costruito ad Anhui, in Cina

di Corrado Canali

Linee da auto termica. Lo stile sportivo Tavascan conferma che anche le elettriche sono “pepate”

3' di lettura

Cupra, il brand spagnolo del gruppo Vw nato in seno a Seat, raddoppia l’offerta di modelli elettrici: debutta Tavascan, il primo suv-coupé a batteria del marchio che si affianca a Born, gemella un poco diversa della Vw id.3. Il modello è lungo 4,64 metri, ha un passo di 2,76 metri e offre 540 litri di capacità del vano bagagli: si tratta di misure che sono praticamente analoghe alle due cugine di altrettanti brand del gruppo Volkswagen, la ID.5 e Skoda Enyaq Coupé.

La nuova Cupra, che si basa sulla piattaforma Meb del gruppo Vw ma che è prodotta nella fabbrica cinese Anhui introduce degli inediti dettagli estetici come il logo frontale illuminato e i gruppi ottici Matrix Led comuni con altri due modelli elettrificati di Cupra programmati entro il 2025 la Urban Rebel 100% elettrica e la Terramar phev.

Loading...

Lo stile sportivo Tavascan conferma che anche le elettriche sono “pepate”

Due i powertrain elettrici disponibili per la Tavascan: uno a motore posteriore da 286 cv e l’altro bimotore per la VZ da 340 cv, entrambi abbinati alla batteria da 77 kWh. Il che si traduce in un’autonomia fino a 550 km per la versione 2WD da 286 cv e di 520 km per la 4WD da 340 cv. Con la ricarica dalle colonnine rapide a 135 kW si potrà recuperare fino a 100 km di autonomia in circa 7 minuti, mentre serviranno 30 minuti per passare dal 10 all’80% dell’energia. L’esperienza di guida della Tavascan come del resto tutte le Cupra è all’insegna della sportività, ma supportata opportunamente sia dalle sospensioni DCC a controllo elettronico che dal servosterzo di tipo progressivo a cui si aggiungono dei cerchi di lega con misure variabili da 19 a 21 pollici con pneumatici da 235 o 255 mm.

La versione di punta, la VZ (Veloz, veloce) da 340 cv è in grado di scattare da 0 a 100 kmh in 5,6 secondi con una ripartizione dei pesi ideale del 51% davanti e del 49% dietro che può contare in aggiunta sullo stesso motore posteriore sincrono da 286 cv e 545 Nm della variante 2WD che è abbinato a quello anteriore asincrono da 109 cv e 134 Nm. Si potrà optare, inoltre, su cinque modalità di guida Range, Comfort, Performance, Cupra e Individual, a cui va, poi, aggiunta la variante Traction per la 4WD. E coi paddle sul volante si regola il recupero d’energia su 4 livelli.

Interni curati ma la tecnologia che non introduce novità rispetto alle sorelle Vw e Skoda

Gli interni della nuova Tavascan sono disegnati intorno all’elemento centrale, dove si trova anche l’infotainment da 15 pollici con Touch Bar inferiore retroilluminato che integra sia l’impianto audio dello specialista Sennheiser che il display da 5,3 pollici della strumentazione oltre all’head-up display con realtà aumentata. Fra le curiosità anche la plancia che è progettata per nascondere alla vista le bocchette di aerazione. L’impatto visivo è affascinante.

Tutte le varianti della Tavascan offrono di serie i sedili sportivi, mentre in una fase successiva saranno proposte anche le poltrone Cup, del tipo ancora più avvolgente. Da segnalare un valore aggiunto che è comune con la carrozzeria della vettura sono le numerose scelte cromatiche a disposizione che riflettono lo spirito tipico della vettura.

La Cupra Tavascan eredita, infine, la completa dotazione di Adas di livello 2 del gruppo Vw: a bordo, infatti, si trovano il Predictive Adaptive Cruise Control, il Traffic Sign Recognition, l’Intelligent Speed Adaptation, il Side Assist, il Lane Assist, l’Exit Warning, l’Exit Assist, il Fatigue Detection, ma anche l’Emergency Assist che ferma la vettura e chiama i soccorsi in caso di malore del guidatore, l’Assisted Parking con memoria degli ultimi 50 metri percorsi, il Front Assist con supporto alla sterzata e alla svolta e, infine, il Car2x, la funzione che consentirà all’auto di comunicare sia con gli altri veicoli nel traffico che con l’infrastruttura.

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti