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EdiliziAcrobatica fa shopping a Dubai: curerà la manutenzione del Burj Khalifa

La società, nata a Genova trent’anni fa per ristrutturazioni su fune (senza bisogno di impalcature) ha stipulato un accordo per l’acquisto, per 7,2 milioni di euro, del 51% di Enigma Capital, holding di controllo di aziende che spaziano dall’edilizia al facility management. Sottoscritto anche un finanziamento per commesse della società emiratina al “Burj Khalifa”

di Laura Cavestri

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3' di lettura

EdiliziAcrobatica fa shopping negli Emirati e mette un piede nell’iconico grattacielo Burj Khalifa. La società – specializzata in lavori di ristrutturazioni di esterni e quotata sia sul mercato Euronext Growth di Milano che di Parigi – ha sottoscritto l’accordo di acquisizione del 51% del capitale sociale della società Enigma Capital Investments LLC, holding di diritto emiratino con sede a Dubai, a capo di un gruppo attivo nel Middle East nel settore edile, di “rope access”, di servizi di pulizia degli edifici residenziali e commerciali, nonché di alcuni servizi di facility management .

Enigma Capital detiene, infatti, la proprietà effettiva dell’intero capitale sociale di un gruppo di società di diritto emiratino (SBC, Magnum, Spider Access, Vertico Xtreme) che impiegano oltre 400 operatori nel Middle East. Obiettivo dell’operazione, è imprimere un’accelerazione internazionale al Gruppo italiano, nato a Genova, nell’ottica di espandere le proprie operazioni commerciali anche nel medio-oriente, integrando l’offerta tipica di Enigma Capital.

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L’accordo

Il contratto relativo all’acquisizione della partecipazione di controllo di Enigma Capital prevede che, al closing dell’acquisizione (che compatibilmente con l’avveramento delle condizioni sospensive previste dall’accordo vincolante sarà entro il 31 marzo), EdiliziAcrobatica acquisisca il 51% delle partecipazioni sociali di Enigma Capital che saranno cedute dagli attuali soci, persone fisiche residenti negli Emirati Arabi Uniti, che detengono la maggioranza di Enigma Capital, a fronte del pagamento di un prezzo provvisorio pari a circa 7,2 milioni di euro circa)
Alla data del closing, EdiliziAcrobatica pagherà, pro quota, il 70% prezzo provvisorio (pari a circa 5 milioni di euro). Il restante 30% (cioè il prezzo differito pari a circa 2,1 milioni di euro) verrà corrisposto ai venditori in denaro solamente nel caso in cui le principali società operative del gruppo Enigma Capital, raggiungano determinati target a livello di utile netto nel corso del corrente esercizio 2023 (ma è previsto un meccanismo di aggiustamento anche nel caso in cui i target di risultato non venissero raggiunti).
Se ci saranno i presupposti, l’accordo prevede che entro il 30 giugno 2023 la Società faccia sì che venga deliberato un aumento di capitale a titolo oneroso, affinché i soci venditori possano procedere a completare un investimento nel capitale nella Società.
Il prezzo di emissione delle nuove azioni della Società sarà determinato sulla base del prezzo medio ponderato per il volume delle azioni EdiliziAcrobatica registrato sul mercato durante i sei mesi di Borsa precedenti la data di assunzione della delibera di aumento di capitale da parte della Società. In aggiunta, è previsto un meccanismo di earn out nel caso in cui la performance di Enigma Capital dovesse essere particolarmente positiva nel corso del 2023.

Finanziamento per le commesse al Burj Khalifa

Non solo, EdiliziAcrobatica ha messo a disposizione di Enigma Capital 1,5 milioni di euro tramite la sottoscrizione di un loan agreement di natura fruttifera avvenuta il 28 ottobre scorso con Enigma Capital e i soci venditori, per commesse relative a lavori di manutenzione e pulizia nel grattacielo più alto e iconico del mondo, ossia il “Burj Khalifa” di Dubai. Obiettivo, fare fronte agli investimenti iniziali necessari nonché alla gestione complessiva del progetto, in particolare l’assunzione di circa 200 addetti in più, rispetto alla forza lavoro già presente nel gruppo emiratino.

«Abbiamo lavorato a lungo – ha sottolineato Riccardo Iovino, ceo e founder di EdiliziAcrobatica – per perfezionare l’accordo con Enigma Capital partendo dall’osservazione del mercato del nostro settore di riferimento, i lavori di edilizia e manutenzione in sospensione, negli Emirati Arabi. Un mercato caratterizzato da una percentuale impressionante di palazzi sui quali i nostri interventi riusciranno a fare un’enorme differenza, sia in termini di costi, che di rapidità di esecuzione, che di sicurezza. Il nostro modello di business, che si è rivelato vincente non solo in Italia, ma anche in Francia, Spagna, Principato di Monaco, farà da domani quindi la differenza anche in tutto il Middle East dove il Gruppo si consoliderà anche in un altro importante continente oltre a quello europeo».


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