Embargo al petrolio russo vicino, ma il prezzo del barile scende ai minimi dell’anno
Brent e Wti hanno cancellato i rialzi del 2022. Eppure il rischio di carenze non è scomparso: si è solo allontanato, come nel caso del gas
di Sissi Bellomo
4' di lettura
Petrolio russo fuori gioco tra meno di una settimana in Europa, eppure il prezzo del barile non si scalda. Al contrario. In vista dell’embargo – che per il greggio entrerà in vigore il 5 dicembre – le perdite si sono accentuate, fino a cancellare del tutto i rincari accumulati nel corso del 2022, segnato dalla guerra in Ucraina e dalle sanzioni contro Mosca.
Il Brent per dicembre è affondato fino a 80,64 dollari nella seduta di lunedì 28 novembre (salvo...
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