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La valorizzazione del fattore umano per rispondere alla necessità di modernizzazione del Paese e di digitalizzazione del suo sistema nervoso, quelle reti elettriche la cui affidabilità e resilienza costituiscono elementi imprescindibili per portare l'energia nelle case di tutti, e per farlo in maniera accessibile e sicura. Quando poco più di un anno fa lanciò Energie per Crescere, il programma attraverso cui si proponeva di curare la formazione dei nuovi tecnici della transizione energetica per poi metterli al servizio dell'innovazione infrastrutturale del Paese, Enel, in collaborazione con l'ente di formazione Elis, ambiva a fornire una soluzione innovativa ad un problema non banale, il disallineamento tra domanda e offerta in merito al bisogno di figure professionali, come quelle dei tecnici dell'energia del futuro, sempre più richieste e tuttavia difficilmente intercettabili sul mercato del lavoro.
Era l'intuizione giusta: a fronte dell'obiettivo iniziale di formare 5.500 tecnici in due anni, un anno dopo le candidature al programma superano le 16mila unità, e sono già oltre 2.800 coloro che hanno ricevuto una qualifica professionale finalizzata all'assunzione nelle imprese dell'indotto di Enel. Un successo e un entusiasmo partecipativo che hanno spinto il Gruppo a rafforzare ulteriormente la sua offerta formativa, allargando il perimetro operativo di Energie per Crescere anche al settore delle energie rinnovabili: e dato che una nuova sfida richiede un nuovo traguardo, l'obiettivo stavolta è formare, entro il 2025, più di 2mila nuovi professionisti della transizione energetica, da inserire poi nelle imprese fornitrici di Enel Green Power. Reti elettriche digitali, crescita esponenziale della filiera delle rinnovabili e, a monte come a valle, nella formazione del know-how così come nella manutenzione, ragazzi e ragazze competenti a prendersene cura.
FORMAZIONE E INSERIMENTO LAVORATIVO - Rivolto ai diplomati, l'ampliamento del programma alle rinnovabili prevede una sistematizzazione per area geografica delle richieste di personale pervenute da parte delle aziende aderenti; la fase di selezione è a cura di alcune tra le maggiori agenzie per il lavoro, tra cui Randstad, Manpower, GiGroup ed Orienta, e c'è la possibilità, da parte dei candidati, di valutare la sede di occupazione proposta prima di dare inizio al percorso formativo. Il coordinamento dell'iniziativa per la selezione, la formazione e l'individuazione dei percorsi professionali è a cura di Elis, e prima dell'inserimento in una delle aziende partner di Enel Green Power sono previste 200 ore di formazione gratuita - comprensive di rimborso spese - presso Agorà, Fasten e App Energia; a questi tre istituti, a seconda delle richieste e delle candidature ricevute, potranno in corso d'opera aggiungersene altri.
LE NUOVE FIGURE PROFESSIONALI - Incrementare con decisione il ricorso all'elettricità prodotta da fonti di energia rinnovabile significa scegliere un modello sociale e produttivo che non si limita ad apportare indubbi vantaggi sotto il punto di vista ambientale, né si esaurisce in una scelta unicamente etica: il Piano 2030 del settore elettrico, elaborato da Enel Foundation, Elettricità Futura e Althesys, prevede infatti più di 360 miliardi di euro di benefici economici, in termini di valore aggiunto per filiera e indotto, con 540.000 nuovi posti di lavoro nel settore elettrico e nella sua filiera industriale nel 2030.
Per poter creare una catena del valore in grado di competere sullo scenario internazionale è dunque urgente creare le competenze idonee, abilità tecniche da valorizzare lungo tutta la filiera dell'energia sostenibile, ed è proprio per soddisfare questa esigenza che nasce Energie per Crescere con le rinnovabili. Così come in ambito di reti elettriche il programma mirava a formare, tra le altre, figure come tirafili, giuntisti dei cavi e montatori di cabine secondarie, nella filiera delle rinnovabili i profili in costruzione saranno specialisti elettrici, specialisti civili-meccanici e junior site manager: professionisti che collaboreranno con Enel Green Power alla realizzazione in tutta Italia di nuovi impianti fotovoltaici, eolici e di accumulo di energia.
Per Enel si tratta del naturale proseguimento di un percorso di successo, quello che fa della sostenibilità non uno dei tanti aspetti di una complessa realtà industriale bensì l'architrave dell'intera strategia di Gruppo. Come messo in luce da Francesco Starace, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo Enel, quello di arrivare a emissioni zero, fissato da Enel al 2040, si pone come un obiettivo raggiungibile solo a condizione che siano i giovani a diventarne attori protagonisti: coltivando competenze nuove e dunque occupazione di qualità, alimentando la crescita della filiera delle rinnovabili, costruendo, in definitiva, un nuovo modello sociale e industriale che generi valore ambientale, sociale ed economico per conseguire la libertà energetica.
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