Estate open air nelle Fiandre fra arte contemporanea e festival musicali
Un menu ricco di eventi per gli appassionati di arte e festival di strada: da Bruges a Kortrijk dove espone anche Yoko Ono
di Gianni Rusconi
I punti chiave
4' di lettura
Il perdurare della situazione dovuta alla pandemia di Covid-19 impone che anche in Belgio siano in vigore delle misure di contenimento. La nota che appare in evidenza sul portale in lingua italiana di Visitflanders non lascia dubbi circa le misure da adottare per viaggiare e soggiornare per più di 48 ore a Bruxelles o in tutte le altre aree del Paese. Chi vuole passare parte delle vacanze a queste latitudini, insomma, deve prestare attenzione alle prescrizioni previste dal governo federale belga e alle direttive di quello italiano (valgono in tal senso tutte le indicazioni pubblicate sul sito Viaggiare Sicuri dell'Unità di Crisi della Farnesina). Limiti e restrizioni a parte, l'estate 2021 delle Fiandre, oltre al paesaggio e all'incanto delle sue città, offre un menu ricco di eventi per gli appassionati di arte contemporanea e gli amanti dei festival di strada. A Bruges, Gand, Lokeren, Kortrijk e sulla costa del Mare del Nord sono previsti, con il vantaggio della formula “open air”, una serie di eventi. Eccone alcuni.
La Triennale di Bruges fra cortili, parchi e canali
Celebre per i suoi tratti medievali e per i canali che lambiscono i tradizionali edifici in mattoni, Bruges è da sei anni a questa parte sede di una triennale di arte contemporanea: l'edizione 2021, la terza della serie, che chiuderà i battenti il 24 ottobre prossimo, ospita i lavori di 13 artisti e le opere (ispirati al tema “TraumA” e dedicate a temi sociali quali povertà, inquinamento, solitudine…) si potranno ammirare camminando nel centro e nella periferia della città, sbirciando nei cortili e dietro ai cancelli. O navigando lungo i corsi d'acqua. Tante le esperienze possibili per godere del fascino della più rinomata città fiamminga in un modo diverso dal solito, dal perdersi nel labirinto creato nel parco Baron Ruzettepark al farsi ammaliare dalle enormi maschere folcloristiche installate lungo un canale fuori dalla rotta dei battelli turistici o ancora sognare davanti alla giostra in scala reale realizzata nella chiesa barocca di Santa Valpurga (Sint-Walburgakerk). E per chi non ne avesse abbastanza ecco la mostra collettiva “The Porous City”, con una selezione di sculture, fotografie, disegni, dipinti e video ammirabili all'interno della Poortersloge (Loggia dei Borghesi), palazzo che risale alla fine del 1300.
Installazioni sul litorale: Beaufort 21
Un altro suggestivo palcoscenico per l'arte contemporanea è il litorale bagnato dal Mare del Nord. Qui, dal 2003, lungo 70 chilometri di costa, è allestita la triennale Beaufort e la settima edizione in calendario fino al 7 novembre propone come sempre a turisti ed appassionati le opere (alcune delle quali permanenti) direttamente sulle lunghe spiagge, vicino ai moli e tra le dune. Lo scenario che attende il visitatore è un susseguirsi di strutture in stile Belle Epoque ed edifici più moderni che fanno da contorno a un paesaggio naturale unico nel suo genere e segnato come altri dagli effetti del cambiamento climatico. Una ventina le installazioni da scoprire fra video, sculture, opere concettuali e di architettura (sono presenti anche due artisti italiani), equamente distribuite fra i vari centri del litorale, lungo il quale ci si può comodamente spostare in tram o in bicicletta. Abbinando così il piacere dell'arte open air alla virtù di un turismo sostenibile per l'ambiente.
Musica live e feste di Natale da Gand a Ostenda
Sono purtroppo parecchi gli eventi in cartellone che, causa Covid-19, sono stati annullati, e fra questi il Brussels Summer Festival, happening musicale che coinvolge tutta la città. Se ne riparlerà nel 2022. È per il momento confermato, invece, uno dei più conosciuti eventi estivi delle Fiandre, il Jazz Middelheim di Beukenlaan, nel Park Den Brandt di Anversa: dal 13 al 16 agosto l'area di fronte al famoso parco di sculture diventerà un punto di ritrovo per appassionati e famiglie in un'atmosfera del tutto informale. Un altro festival, quello di Paulusfeesten, che segna la settimana prima di Ferragosto di Ostenda, è nato anni fa come una festa di Natale in piena estate e accoglie ogni anno migliaia di visitatori. Rock, pop, hip hop e world music sono invece i generi che accoglieranno (dal 30 luglio all'8 agosto) gli amanti della musica alla Lokerse Feesten di Lokeren mentre dal 5 all'8 del mese l'appuntamento è al Dranouter Festival, il più grande festival folk and roots europeo, che animerà le giornate nella verde Heuvelland (la “Regione delle colline”, dove non mancano gli alloggi in campeggio) con concerti, spettacoli di teatro e intrattenimento di strada. A fine estate, infine, la tappa da non mancare per giovani di età e di spirito è a Gent (Gand), dove il 18 settembre va in scena il Festival delle Fiandre: ci si sposta fra un evento e l'altro in battello al ritmo di smusica jazz e note di musica classica in sottofondo per arrivare al tramonto, quando sulle rive Graslei e Korenlei va in scena il tradizionale spettacolo di luci, musica e danza.
A Kortrijk per ammirare il paradiso
Nelle Fiandre Occidentali, vicino al confine con la Francia e bagnata dal fiume Lys, Kortrijk, Courtrai in francese, è una cittadina poco considerata dagli itinerari turistici fiamminghi ma ha dalla sua il vanta di essere (per l'Unesco) una città creativa, anche grazie alla sua triennale d'arte contemporanea. L'edizione 2021, aperta fino al 24 ottobre, si intitola Paradise Kortrijk e propone le opere di 32 artisti (c'è anche Yoko Ono, l'ex compagna di John Lennon) a cui è stato chiesto di interpretare il sogno dell'Eden, creando installazioni interattive che saranno disseminate per la città, fra le torri Broel (ultimo residuo della cinta medievale) e l'isola Buda con il suo Broelkaai 6, spazio dedicato ad eventi e mostre permanenti.
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