Euronext chiude su Borsa, Intesa e Cdp entrano in aumento. A Bergamo il data center
Al via il trasferimento di Piazza Affari con le sue controllate al nuovo colosso europeo dei listini
di Redazione Finanza
2' di lettura
Per il trasferimento di Borsa Italiana è giunta l’ora del closing. Euronext ha annunciato di avere completato l'acquisizione per un valore finale di 4,444 miliardi di euro, dopo che sono state soddisfatte tutte le condizioni fissate in precedenza (il valore iniziale era di 4,325 miliardi).
Come si legge in una nota di Euronext, Cdp Equity e Intesa Sanpaolo entrano a far parte degli azionisti di riferimento di Euronext attraverso la sottoscrizione di un private placement per 579 milioni di euro, con un impegno a lungo termine per sostenere le ambizioni di crescita del gruppo. Nasce così la principale infrastruttura di mercato paneuropea e la maggiore sede in Europa per la quotazione e i mercati secondari per il finanziamento del debito e delle azioni.
La giornata di oggi «segna un nuovo capitolo nella storia di Euronext e dei mercati dei capitali europei. Con il completamento dell’acquisizione del gruppo Borsa Italiana, Euronext realizza la sua ambizione di costruire la principale infrastruttura di mercato paneuropea, collegando le economie locali ai mercati globali dei capitali, a beneficio di tutti i partecipanti ai mercati di Euronext», ha commentato l'amministratore delegato di Euronext, Stephane Boujnah. «La voce e l'influenza dell'interessi italiani saranno più alti che mai e fondamentalmente diversi da quelli che avevano nel London Stock Exchange», ha assicurato il manager: «Questa è una transazione in cui l'Italia entra dalla porta principale».
Tra le novità emerse oggi, anche l’intenzione di Euronext trasferire il suo “core data center” da Londra a Ponte San Pietro, in provincia di Bergamo, nel campus di Aruba, un «chiaro segnale» del ruolo e degli investimenti che il gruppo riserva all'Italia, ha ancora rimarcato Boujnah.
Il banchiere Piero Novelli e la top manager di Cdp, Alessandra Ferone, sono stati nominati nel consiglio di sorveglianza di Euronext, in seguito al completamento dell'acquisizione di Borsa Italiana. Novelli diventerà il presidente del consiglio di sorveglianza del gruppo.
Per finanziare l'acquisizione, Euronext sosterrà un aumento di capitale di 1,8 miliardi di euro ed emetterà un debito con scadenza a lungo termine di 1,8 miliardi. Il resto necessario a coprire i 4,4 miliardi di euro, coperti al momento dal prestito ponte di Euronext, arriveranno dall'utilizzo di liquidità esistente pari a 0,3 miliardi e dal private placement a Cdp e Intesa Sanpaolo, pari a 0,6 miliardi.
loading...