Europei d’atletica, Tamberi è oro nel salto in alto
L’olimpionico salta a 2,30 metri e batte il tedesco Poyte e l’ucraino Protsenko
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Nuovo trionfo azzurro agli Europei d’atletica di Monaco di Baviera, nuova impresa di uno degli eroi di Tokyo 2020: Tamberi conquista l’oro nel salto in alto. A due giorni dall’impresa di Marcell Jacobs nei 100 metri, Gianmarco Taberi si è imposto sulla concorrenza continentale saltando a 2,30 metri, sbaragliando il tedesco Tobias Poyte e l’ucraino Andriy Protsenko che si sono fermati a 2,27. Fallito l’appuntamento con la gloria ai Mondiali di Eugene, Tamberi si riscatta a Monaco, riprendendosi il titolo europeo. L’azzurro si è imposto con autorevolezza e, dopo avere firmato il successo, superando al primo tentativo la misura vincente, è andato a festeggiare con la futura moglie, mostrando a tutti il gesto dell’anello nuziale.
In seguito ha fallito il 2,32 e il 2,33, ma solo per diletto, con la medaglia d’oro in tasca. È la seconda medaglia d’oro per l’Italia alla rassegna di Monaco, dopo quella di Jacobs nei 100: è la stessa magica accoppiata di Tokyo, e la coincidenza suona di buon auspicio per la staffetta 4x100 che da venerdì mattina vedrà di nuovo in pista il velocista azzurro olimpionico la scorsa estate. Anche per lui e per gli altri staffettisti azzurri, ci sarà da fare comunque i conti con il maltempo che ha bagnato la pista condizionando - al ribasso - le prestazioni di chi doveva prendere rincorsa e staccare sulla pedana dell’alto. E in queste condizioni, al di là dello stato di forma, è emersa la classe superiore di Tamberi, poi incontenibile nei suoi festeggiamenti post oro. La fresca e umida serata dell’Olympiastadion ha messo in mostra un Filippo Tortu in grande spolvero: l’azzurro si è qualificato per la finale dei 200 metri, vincendo la propria semifinale con il tempo di 20”29. Quello dell’azzurro è il terzo tempo di qualifica, su otto.
«Domani i favoriti per il podio sogno gli inglesi. Dovrò disputare la mia miglior gara di sempre per una medaglia, ma posso fare meglio di questa sera». È il primo commento di Filippo Tortu. «Non è stata la gara che volevo. La partenza non è stata ottimale, ma sono sereno. Domani venderò cara la pelle: sarà la gara più importante dell’anno, come al mattino lo sarà per i miei compagni in staffetta», ha concluso, confermando che non farà parte del quartetto della 4x100. La Fidal ha ufficializzato i nomi degli staffettisti. Jacobs, gemello d’oro di Tamberi, dopo avere avuto il via libera dallo staff medico federale, si è reso subito disponibile per la mattina: l’Italia correrà in seconda batteria alle ore 10,10 con Lorenzo Patta, Jacobs appunto, Matteo Melluzzo e Chituru Ali. La 4x100 donne sarà invece formata da Zaynab Dosso, Gloria Hooper, Anna Bongiorni e Alessia Pavese. Lorenzo Benati, Vladimir Aceti, Brayan Lopez e Pietro Pivotto fra gli uomini; Anna Polinari, Raphaela Lukudo, Virginia Troiani e Alice Mangione fra le donne, formeranno lde staffette 4x400.
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