Ex deputato Forza Italia Pittelli condannato a 11 anni per concorso esterno in associazione mafiosa
Pittelli è stato riconosciuto colpevole anche per due casi di rivelazione di segreto d’ufficio. È stato assolto, invece, dall’accusa di abuso d’ufficio aggravato con formula perché il fatto non sussiste.
I punti chiave
2' di lettura
Undici anni di reclusione: è questa la pena inflitta dal Tribunale di Vibo Valentia all’avvocato ed ex parlamentare di Forza Italia Giancarlo Pittelli, imputato nel processo Rinascita Scott per la maxi operazione contro le cosche di ’ndrangheta del vibonese. È stato riconosciuto colpevole per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa e per due casi di rivelazione di segreto d’ufficio. È stato assolto, invece, dall’accusa di abuso d’ufficio aggravato con formula perché il fatto non sussiste. La Dda di Catanzaro aveva chiesto la sua condanna a 17 anni.
I motivi delle condanne e delle assoluzioni
Nel processo, di primo grado, sono 338 gli imputati. Tra i condannati: il tenente colonnello dei carabinieri Giorgio Naselli (2 anni e 6 mesi, a fronte di 8 anni richiesti dall’accusa), l’ex finanziere Michele Marinaro (condannato a 10 anni e sei mesi - ne erano stati chiesti 17) e l’ex consigliere regionale Pietro Giamborino (1 anno e 6 mesi, a fronte di 20 richiesti). L’ex sindaco di Pizzo ed ex presidente dell’Anci Gianluca Callipo, per il quale l’accusa aveva chiesto 18 anni, è stato assolto dal reato di concorso esterno in associazione mafiosa (per non aver commesso il fatto), per due casi di abuso d’ufficio e per violazione delle leggi elettorali (perché il fatto non sussiste). Assolto anche l’ex assessore regionale Luigi Incarnato dall’accusa di traffico di influenze illecite. Nei suoi confronti erano stati invocati un anno e sei mesi di reclusione.
Legali Pittelli: condanna indispensabile a salvare Rinascita
«L’avvocato Giancarlo Pittelli viene condannato per quello stesso reato rispetto al quale solo pochi mesi fa la Corte di Cassazione prima, ed il Tribunale per il Riesame subito dopo, avevano escluso la sussistenza anche solo di indizi gravi di colpevolezza. Tanto basta a far comprendere, a tutti coloro che abbiano la onestà intellettuale di volerlo fare, quanto questa condanna fosse ad ogni costo indispensabile per salvare la credibilità della intera operazione investigativa Rinascita Scott». È quanto sostengono, in una nota, i legali di Pittelli, gli avvocati Giandomenico Caiazza, Salvatore Staiano e Guido Contestabile.
De Magistris su condanna Pittelli: il tempo è galantuomo
«Il tempo è galantuomo, ma le ingiustizie subite dalla criminalità istituzionale non saranno mai riparate» afferma invece, in una nota, Luigi de Magistris, ex magistrato ed ex sindaco di Napoli. «Quando da pm a Catanzaro indagai nel 2006/2007 Pittelli per associazione a delinquere, riciclaggio e partecipazione a logge occulte nell’ambito dell’indagine Poseidone su gravissimi crimini nel settore ambientale, il Procuratore della Repubblica Lombardi, di cui Pittelli era avvocato ed amico caro, mi revocò l’indagine», ricorda De Magistris
loading...