Exor, Lingotto a ingresso limitato. Vellano: «Priorità alla crescita organica»
Il ceo della nuova società di investimento spiega la strategia: «Puntiamo a crescere con la performance piuttosto che con l'afflusso di nuovi capitali»
di Marigia Mangano
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È appena nata, ma gestisce già qualcosa come 3 miliardi di asset. Ma soprattutto il Lingotto, la nuova società di investimento controllata da Exor della famiglia Agnelli, è «un progetto nuovo», sottolinea il suo amministratore delegato Enrico Vellano. Che nel giro di 12-18 mesi, preannuncia il Ceo, potrebbe andare ad affiancare agli asset conferiti oggi dalla stessa Exor e da Covea, quelli di investitori terzi. Questo però in modo selettivo e privilegiando la crescita organica, prioritaria nel piano...
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