EY UK taglia compensi e personale: la crisi morde anche i piani alti
L’azienda ha inoltre tagliato l’aumento di stipendio e il bonus pool di circa il 30% a 155 milioni di sterline (178 milioni di euro)
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La crisi morde (si fa per dire) anche i piani alti. I partner di Ernst & Young LLP nel Regno Unito hanno visto la loro quota di profitti diminuire – per la prima volta in tre anni – proprio mentre le quattro grandi società di revisione si confrontano con l’incertezza economica.
La stretta sui compensi e sul personale
Lo riporta Bloomberg, spiegando anche che, lo scorso anno, i partner della divisione britannica della società di auditing hanno intascato, in media, 761mila sterline (l’equivalente di 874mila euro), rispetto alle 803mila sterline dell’anno precedente (pari a oltre 922mila euro). L’azienda ha inoltre tagliato l’aumento di stipendio e il bonus pool di circa il 30% a 155 milioni di sterline (178 milioni di euro).
Non è solo, però, una questione di “buste paga” e benefit connessi. Ernst & Young UK ha recentemente annunciato che taglierà il 5% del personale nella sua divisione di servizi finanziari per adattarsi al rallentamento della domanda di quest’anno.
Il rallentamento economico, problema comune
Una situazione di difficoltà, legata al rallentamento economico, che coinvolge tutte e quattro le grandi aziende di revisione, oltre a EY anche Deloitte, PricewaterhouseCoopers e Kpmg.
Tuttavia, l’utile ante imposte di EY UK è aumentato del 4% a 659 milioni di sterline (oltre 757 milioni) nell’anno terminato a giugno 2023, mentre i ricavi sono aumentati del 16% raggiungendo la cifra record di 3,8 miliardi di sterline (4,3 miliardi di euro). La crescita dei ricavi è stata trainata da un aumento del 20% nelle attività fiscali e da un aumento simile per la divisione di consulenza.
Ernst & Young, che ora conta più di 21mila dipendenti nel Regno Unito, ha affermato di aver rinnovato la propria strategia di qualità dell’audit nel 2020 (dopo una serie di fallimenti di importanti società). Anche se il presidente di Ernst & Young UK Hywel Ball, lamenta la mancanza di una normativa che regoli il settore.
Per le “Big Four” 800 posti in meno in Uk
Non solo Ernst & Young UK, però, ha annunciato tagli. Pochi giorni fa anche Deloitte UK (video) ha chiarito che prevede di eliminare circa 150 posti di lavoro di consulenza junior in due dei suoi team di consulenza, anche se i partner dell’azienda hanno guadagnato una media annua di oltre 1 milione di sterline l’anno scorso.
Quasi in contemporanea, Reuters riportava che anche Kpmg starebbe pianificando di tagliare circa 100 posti di lavoro nella sua attività di consulenza nel Regno Unito, a causa della flessione della clientela.
Complessivamente, per le “Big Four” si tratterebbe di un taglio di 800 posti solo in UK.
I motivi risiederebbero nella necessità di ridurre il personale dopo l’onda di assunzioni seguita alla ripresa dell’economia dopo la pandemia. Inoltre, è rallentato anche il turnover tipico nelle società di consulenza, poiché il difficile quadro macro-economico ha ridotto drasticamente le opportunità professionali.
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