Fincantieri, nel lavoro per il futuro aumenta lo smart working
Raggiunto l’accordo con Fiom, Fim eUilm, sul nuovo modello organizzativo “Work FOR Future” che prevede relazioni industriali partecipative e migliora la conciliazione vita-lavoro
di Cristina Casadei
1' di lettura
In Fincantieri l’accordo raggiunto in Unindustria Roma con Fiom, Fim e Uilm segna il via libera al Work For Future, il nuovo modello organizzativo che mira a un cambio culturale, con una maggiore responsabilizzazione e l’empowerment delle persone.
L’accordo promuove relazioni industriali partecipative e migliora la conciliazione vita-lavoro, il benessere e la centralità delle persone.
Con il nuovo accordo lo smart working diventerà parte integrante del nuovo modello organizzativo, che sostiene il lavoro per obiettivi e l’orientamento al risultato, anche con il monitoraggio di specifici Key Performance Indicators (KPI).
Dopo aver ampliato il perimetro di coloro che potranno lavorare in questa modalità, per favorire l’inclusione, la società ha delineato meglio i confini tra vita privata e lavoro, introducendo regole più stringenti sul diritto alla disconnessione. Inoltre sono state aumentate le giornate di smart working che potranno arrivare fino a 8 mensili, con la possibilità di aumentare il numero per favorire genitori ma anche caregiver e fragili.
loading...