sanità

Fine vita, ddl Cirinnà: farmaco letale è scelta dignità

Il provvedimento interviene sul delitto di aiuto al suicidio previsto dall'articolo 580 del codice penale

Fine vita, Conte auspica una legge condivisa in Parlamento

2' di lettura

«Consentire a chi già sta morendo di poterlo fare secondo la propria visione della dignità del morire». È quanto sostiene la senatrice del Pd Monica Cirinnà, prima firmataria di un ddl che prevede l'introduzione del
«farmaco letale». Il testo, presentato in Senato, è stato sottoscritto anche da Tommaso Cerno (Pd), Loredana De Petris (Leu), Matteo Mantero (M5s), Riccardo Nencini (Psi), Paola Nugnes (Leu) e Roberto Rampi (Pd).

Il provvedimento interviene sul delitto di aiuto al suicidio previsto dall'articolo 580 del codice penale che secondo Cirinnà «non assicura più il bilanciamento tra il valore della vita e la tutela dell'autodeterminazione garantita dall'articolo 32 della Costituzione. La legislazione - spiega la senatrice Dem - consente una doppia scelta di rinuncia ai trattamenti sanitari e di sedazione profonda. Questa scelta lascia un gap di tempo che
con la nostra proposta potrebbe essere abbreviata: abbiamo infatti inserito la possibilità del farmaco letale».

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Naturalmente, precisa, l'induzione farmacologica della morte è rivolta solo a pazienti «con patologia irreversibile», «fonte di sofferenze fisiche o psicologiche intollerabili» e capaci «di prendere libere decisioni». «Una proposta in più tra le tante che sono già state depositate», tengono a precisare i firmatari del ddl che sono tutti concordi nel sottolineare che «non ci sono linee di partito su questo tema, ma solo diverse sensibilità. Noi vogliamo che queste sensibilità si incontrino».

L'auspicio, è stato spiegato nel corso di una conferenza stampa, è che il
Parlamento riesca a fare un sintesi di tutti i testi presentati, con un'ampia «trasversalità». Il parlamento ha infine concluso Cirinnà è «l’organo che deve legiferare in questa materia, non è tema da Governo. Quest'ultimo deve fare un passo indietro»

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