Focus su Eni in Borsa, tra partita nomine e arbitrati Kazakistan
Per la poltrona di a.d. il mercato si aspetta la conferma di Claudio Descalzi
di Paolo Paronetto
Le ultime da Radiocor
Borsa: Bper si allontana da Siena, Mps crolla del 10,8% (RCO)
Borsa: Europa chiude la settimana fiacca e guarda alla Fed, Milano -0,4%
***Vivendi: ok Antitrust Ue condizionato acquisizione Lagarde're
1' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Eni sotto i riflettori a Piazza Affari in attesa di novità sul rinnovo dei vertici e dopo l'annuncio di nuovi arbitrati in Kazakistan. Sul primo fronte, il Governo dovrebbe trovare la quadra sulle nomine nelle partecipate pubbliche tra oggi e domani, anche se l'ufficialità potrebbe slittare fino al week end. Per la poltrona di a.d. del Cane a sei zampe il mercato si aspetta la conferma di Claudio Descalzi.
Intanto, il ministro dell'Energia kazako Almasadam Satkaliyev ha dichiarato che Astana ha avviato una procedura di arbitrato contro le società che gestiscono i giacimenti petroliferi di Kashagan e Karachaganak, rispettivamente per oltre 13 miliardi e 3,5 miliardi di dollari». Eni controlla il 16,81% di Kashagan e il 29,25% di Karachaganak. «Ci aspettiamo lunghe controversie legali, come in passato per altri contenziosi, che potrebbero sfociare in un accordo per un incremento della quota della compagnia di Stato kazaka Kmg nei due consorzi (attualmente 16,9% a Kashagan e 10% a Karachaganak)», commentano gli analisti di Intermonte. «Crediamo che la cifra in gioco su Kashagan sarà molto inferiore - notano da parte loro gli esperti di Equita - e che ci vorranno anni per risolvere la disputa».
loading...