
Undici ristoranti con dodici postazioni e i rispettivi chef dell'Isola Pescatori, più di trenta gli chef ospiti che saranno “schierati” tra i vari momenti della due giorni: il 7 e 8 ottobre si festeggia la gente di lago e di fiume. Due giorni di enogastronomia, cultura, animazione, incontri, workshop e laboratori per sensibilizzare sul futuro dell'ecosistema lacustre e fluviale.
La valorizzazione dei laghie dei fiumi
L'evento è promosso dall'Associazione “Gente di lago e di fiume”, nata su impulso dello chef Marco Sacco con l'obiettivo di difendere e ridare dignità all'habitat complesso e poco conosciuto delle acque interne. 117 milioni sono,
infatti, i laghi sulla terra, senza contare fiumi e torrenti. Uno straordinario patrimonio di acque dolci da conoscere, tutelare
e valorizzare. Proprio sul cuore galleggiante di uno di loro, la bellissima Isola dei Pescatori nel Lago Maggiore , ci si
darà appuntamento per la prima edizione della kermesse.
“La mia intenzione era di fare qualcosa per il territorio dove sono nato e cresciuto e che da trent'anni mi sostiene nel cammino
di ricerca del miglior risultato possibile tra alta cucina, valorizzazione del prodotto locale e sperimentazione”, spiega
Sacco. Le sue due stelle Michelin, infatti, hanno un legame forte con l'acqua dolce e da qui è partita l'idea: affermare il
valore di tutto ciò che ruota intorno ai fiumi e ai laghi con l'obiettivo finale di dare impulso all'economia, non soltanto
quella legata alla ristorazione.
“L'idea è di creare una grande comunità, in cui riunire cuochi, pescatori, ittiologi, acquacoltori, enti e organizzazioni,
accanto a ristoratori, produttori, aziende, professionisti – racconta –. Ma anche semplici cittadini, ‘gente', appunto, che
crede nell'importanza di tutelare e valorizzare questo straordinario patrimonio ambientale, culturale ed economico”. Una vera
e propria rete di formazione e informazione, che nasce in Italia sul Lago Maggiore e punta ad allargare velocemente i suoi
confini regionali e nazionali.
Dopo una partenza soft nel 2017, un esperimento per misurare la reazione del pubblico, si è arrivati alla costituzione dell'Associazione
Gente di lago e di fiume lo scorso giugno 2018. L'intenzione iniziale dello chef è così diventata realtà aggregando 27 associati
fondatori in rappresentanza di tutti i settori produttivi: dalla ristorazione all'industria, dai grandi alberghi alla comunicazione,
dall'ambiente finanziario alla scuola, con un occhio di riguardo al comparto ittico.
Il programma
Per il primo appuntamento è stata scelta la caratteristica Isola dei Pescatori (Vb), la più piccola delle Isole Borromee affacciate
su Stresa e sul Lago Maggiore. Domenica 7 ottobre, aperta a tutti, sarà possibile scoprire la gastronomia lacustre, facendo
tappa nelle 12 postazioni dei ristoranti dell'isola, che proporranno ricette a base di pesce di lago firmate da chef di fama
internazionale. In più verranno offerte al pubblico lezioni di cucina, workshop e laboratori di approfondimento, per conoscere
le specie ittiche e le proprietà organolettiche e nutrizionali del pesce d'acqua dolce. Mentre il Museo della Pesca aprirà
le sue porte agli ospiti e si potrà visitare il Piroscafo a vapore “Piemonte” del 1904.
Lunedì 8 ottobre, invece, la giornata sarà dedicata a un momento di dibattito e confronto. Istituzioni, enti, rappresentanti
del mondo scientifico e produttivo si ritroveranno accanto ai professionisti dell'informazione e della comunicazione (giornalisti,
blogger, influencer), per parlare del futuro dei laghi e delle acque dolci e rilanciare il loro potenziale culturale ed economico.
Sul sito è possibile acquistare in prevendita il biglietto, che include il trasporto in battello sull'Isola, le degustazioni enogastronomiche
e la possibilità di partecipare a tutte le attività.
Gli chef ospiti
Chicco Cerea “Da Vittorio”, Pino Cuttaia “La Madia”, Fratelli Serva “La Trota”, Enrico Bartolini “Bartolini”, Pietro Leemann
“Joia”, Marco Sacco “Piccolo Lago”, Simone Corba e Gabriele Tratzi “Villa Crespi”, Alessandro Gilmozzi “El Molin”, Max Celeste
“Il Portale”, Eugenio Boer “Boer”, Luca Marchin “L'erba del Re”, Cristina Bowermann “Glass Hostaria”, Giancarlo Morelli “Morelli”,
Mauro Elli “Il Cantuccio”, Gianni Tarabini “La Florida”, Paolo Barrale “Marennà”, Renato Bosco “Sapore”, Fratelli Trentin
“Le delizie del grano”, Alessandro Donadello e Christian Turra “Un mare di neve”, Cesare Battisti “Ratanà”, Paolo Griffa “Grand
hotel Royal Courmayeur”, Federico Beretta “Feel Como”, Cristian Elena “Elena”, Matteo Sormani “Walser Schtuba”, Agostino Sala
“Milano”, Franco Marasco “Il Clandestino”, Danilo Bortolin “La Beola-Majestic”, Ernesto Tonetto “San Rocco”, Mirko Polli “Osteria
Santa Maria” e Filippo Novelli “La Perla di Torino”.
© Riproduzione riservata