Formula E, a Città del Messico vince Mich Evans su Jaguar che guadagna la testa del campionato
Gara strepitosa del neozelandese, prima guida del brand inglese che brucia in partenza Andrè Lotterer poleman su Porsche e si invola indisturbato fino al traguardo finale. A premiarlo anche l'ex ferrarista Rubens Barrichello
di Corrado canali
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Il quarto appuntamento stagionale con la Formula E si è svolto sul tracciato all'interno dell'Autodromo Hernanos Rodriguez di Città del Messico, dove il Campionato mondiale di monoposto elettriche torna per la quinta volta. Il circuito, nella nuova configurazione, è lungo 2,6 km e ha 16 curve.
Mexico City si trova sulla Cordigliera Neovulcanica, sugli altopiani del Messico, a oltre 2.200 metri di altezza, fattore che non intacca la performance delle monoposto di Formula E, a differenza di quanto capita per le unità termiche che soffrono per la carenza di ossigeno.
A partire in pole è stato il tedesco Andrè Lotterer su Porsche davanti al neozelandese Mitch Evans su Jaguar, unici a scendere sotto l'1'08”, terzo l'altro tedesco Pascal Wehrlein su Mahindra. Partenza al fulmicotone di Evans che brucia Lotterer che perde due posizioni perché è stato passato dallo svizzero Sebastien Buemi su Nissan.
Subito un brutto incidente per l'altro svizzero del Team Dragon Geox, Nico Muller che impatta violentemente contro le protezioni. Entra la safety car per consentire la rimozione della vettura incidentata. Si riprende e l'inglese Sam Bird del team Virgin-Audi passa con una rocambolesca manovra Lotterer. Buona partenza per le due DS, il campione del mondo il francese Jean Eric Vergne è sesto davanti al compagno di squadra il portoghese Felix Da Costa, settimo.
In grave difficoltà Andre Lotterer con la sua Porsche che paga le conseguenze delle “sportellate” in fase di sorpasso con Evans. A metà gara i due di testa Evans e Bird sembrano prendere il largo rispetto agli inseguitori più vicini. Scambio di posizioni per i due piloti del team DS con Da Costa che passa Vergne. Fuori gara Felipe Massa, ma anche Andrè Lotterer il poleman.
Una manovra spericolata per l'olandese Nyck De Vries su Mercedes che esce dalla gara.
Le due DS si avvicinano ai piloti di testa, in particolare Da Costa che è ormai negli scarichi del pilota del Team Nissan. Da Costa fa passare Vergne perché il pilota francese è al momento più veloce del compagno di squadra.
Tensione in pista fra i due piloti DS che rischiano di compromettere il buon piazzamento delle due monoposto. Intanto Da Costa spunta il giro più veloce e si avvicina alla Nissan di Beumi fino a passarlo guadagnando la terza posizione. In sesta posizione il belga Steffel Vandoorne su Mercedes che punta a mantenere la testa della classifica.
Bird incalzato da Da Costa va definitivamente a muro lasciando via libera al portoghese della DS. Poche possibilità, però che Da Costa possa raggiungere e superare Mitch Evans e la sua Jaguar che, infatti, vince la gara nonostante il ritorno di Da Costa che si conferma più veloce del compagno di squadra Vergne che finisce quarto preceduto anche Buemi con la Nissan.
Il neozelandese della Jaguar passa anche in testa al campionato con 47 punti davanti a Alexander Sims su Bmw fermo a 46 punti e terzo è ora Felix Da Costa con la DS a quota 39 punti. Prossimo appuntamento col campionato di Formula E è per sabato 29 febbraio sul circuito di Marrakech in Marocco.
Per approfondire:
●Formula E: arrivano le monoposto Gen 2 Evo
●Speciale Formula E: gare, macchine e tecnologia
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