Gas, il prezzo scende ai livelli di prima della guerra in Ucraina
Cancellati i rialzi degli ultimi tre mesi, anche se le forniture russe continuano a ridursi: il combustibile costa ancora il quadruplo rispetto a un anno fa, ma ora scambia di nuovo sotto 85 euro per Megawattora al Ttf
di Sissi Bellomo
I punti chiave
3' di lettura
Il gas ha cancellato il rialzo di prezzo accumulato in tre mesi di guerra in Ucraina, tornando a scambiare sotto 85 euro per Megawattora al Ttf olandese, principale hub europeo. Il combustibile costa ancora caro, il quadruplo rispetto a un anno fa, ma il 23 febbraio, alla vigilia dell’invasione, aveva chiuso a 87,5 €/MWh e durante la seduta del 7 marzo si era addirittura impennato fino al picco record di 345 euro.
Il mercato sta tirando il fiato, in parte per motivi climatici, ma soprattutto – molto...
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