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La produzione industriale tedesca si è contratta oltre le attese nel mese di settembre. La variazione mese su mese è stata dell’1,4% a fronte di un consensus degli analisti di -0,4%. In calo dell’1,7% mensile la produzione manifatturiera, invariata quella delle costruzioni. A livello tendenziale la flessione è stata del 3,7% destagionalizzato.
L’economia tedesca si è contratta dello 0,1% nel terzo trimestre poiché le famiglie hanno ridotto la spesa. Gli analisti - scrive Bloomberg - prevedono un calo della stessa entità nell’ultimo trimestre dell’anno, producendo una lieve recessione, anche se la crescita potrebbe ritornare l’anno prossimo con il calo dell’inflazione. I produttori – su cui la Germania fa affidamento più di molti altri concorrenti per la crescita – si stanno riprendendo dal costo dell’energia, dall’aumento dei tassi di interesse globali e dal rallentamento della Cina. Lunedì l’azienda chimica Lanxess AG ha proposto di tagliare il dividendo, avvertendo di utili inferiori alle attese.
Gli ordini alle fabbriche sono aumentati dello 0,2% a settembre, ha detto lunedì l’ufficio statistico, anche se i numeri sono arrivati con una revisione al ribasso per il mese precedente e hanno comunque lasciato la cifra per il terzo trimestre nel suo complesso inferiore rispetto al periodo precedente.
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