Giardino, piscina e wifi: la vacanza 2020 sarà questa
Trentino e Romagna le mete preferenziali secondo il fondatore di Bluepillow, che indica le case vacanza come la soluzione più gettonata
di Gianni Rusconi
3' di lettura
Oltre la metà degli italiani è interessato a una vacanza nei prossimi sei mesi e ben l'89% di chi vuole concedersi un viaggio vorrebbe rimanere in Italia. La tipologia di vacanza preferita dal 47% dei nostri connazionali riguarda una destinazione di mare mentre un terzo sta puntando su soluzioni che garantiscono la cancellazione gratuita della prenotazione. Sono alcuni dei dati relativi al comportamento online degli utenti di Bluepillow, un aggregatore dei principali portali di e-travel (Booking.com, Airbnb, Expedia e Home to Go fra questi) con oltre 10 milioni di alloggi proposti fra appartamenti, ville, bed&breakfast e altre tipologie di strutture.
La questione prezzi
Per l'estate 2020, come conferma al Sole24ore.com il fondatore di Bluepillow, Manuel Mandelli, le case vacanza sono le soluzioni di gran lunga preferite (davanti agli hotel) e le caratteristiche più ricercate sono nell'ordine il giardino, la piscina e la connessione Wi-fi. Lato sicurezza, tre utenti su cinque manifestano grande attenzione alla salute nel pianificare il proprio viaggio, mentre solo il 20% degli italiani si dichiara limitato dalla spesa e la quasi totalità è interessato a cogliere il momento migliore per trovare l'offerta più vantaggiosa. “La tendenza che stiamo osservando – spiega in proposito Mandelli - è alla diminuzione dei prezzi, soprattutto per chi è proprietario delle strutture e ha minori costi fissi legati al personale e può far leva sul risparmio dei costi di commissione. Per le strutture più organizzate sono prevedibili due scenari: l'incremento dei servizi offerti a parità di condizioni, l'incremento dei prezzi nel medio termine, a partire da fine estate, in funzione dell'andamento economico che conoscerà l'industria del turismo”.
Viaggiare in Italia: il “problema” delle Isole
Cambieranno, in ogni caso, i periodi di vacanza degli italiani, con soggiorni settimanali spalmati da agosto ad ottobre. A livello di destinazioni, se al momento non c'è una preferenza netta su base regionale, emerge evidente come Sicilia e Sardegna stiano subendo di più l'effetto Covid-19 in termini di calo delle richieste per via degli spostamenti aerei o in traghetto, sia per il rischio di assembramenti sia per la nominatività del biglietto e le possibili quarantene obbligate in caso di presenza di contagiati a bordo (oltre il 70% degli utenti della piattaforma preferisce non a caso l'auto). Un ostacolo, questo, che potrebbe favorire secondo Mandelli altre regioni che si stanno attrezzando al meglio per la ricettività turistica nel post coronavirus, a cominciare dal Trentino, “percepito dagli utenti come destinazione sicura e con servizi di alto livello” per arrivare alla Romagna, “perché storicamente reattiva e flessibile e molto orientata alla soddisfazione del cliente”.
La necessità di regole chiare
In questo particolare fase, si registra anche un diverso atteggiamento da parte degli host attivi sulla piattaforma Bluepillow, fra chi sta pensando di uscire dal mercato per evitare perdite e privilegiare l'uso personale della propria struttura e altri (come i campeggi) che hanno rinforzato la propria capacità ricettiva. Tutti, in ogni caso, devono fare i conti con l'impatto della lentezza normativa e delle difficoltà legate all'organizzazione dei servizi correlati al soggiorno, dai ristoranti agli stabilimenti balneari. “L'incertezza attuale - osserva ancora Mandelli - condizionerà molto il settore dell'hospitality, anche perché la stagione vacanziera in Italia è limitata, e proprio le presenze dei mesi di giugno e settembre fa la differenza. Per questo ci aspettiamo che nell'arco di poche settimane vengano definite tutte le regole e le modalità per fare le vacanze”.
Il bonus potrebbe non bastare
Capitolo incentivi, infine. Per stimolare le vacanze in Italia Bluepillow sta offrendo ai piccoli operatori la possibilità di pubblicare direttamente i propri annunci a costi contenuti (9,90 euro mensili) e di evitare di conseguenza la commissione del 18-20% dovuta agli intermediari come Booking. Quanto al bonus turismo confermato nell'ultimo Dpcm, la sensazione di Mandelli è che gli italiani, anche prima dell'ufficialità dell'incentivo, fossero preposti a viaggiare in Italia: “Meglio averlo che non averlo, ma rischia di essere uno strumento insufficiente se il motore del turismo non ripartirà a buoni ritmi già a partire dal mese prossimo”.
Su Airbnb 64mila ville con piscina
Anche le ricerche su Airbnb confermano che l'82% degli italiani quest'anno trascorrerà le vacanze in Italia, contro il 55% dell'anno scorso.Tra le destinazioni più cercate ci sono Sicilia, Sardegna, Puglia, Trentino Alto-Adige e Costa Etrusca (in Toscana e Lazio). La scelta dell'alloggio ricade sulla casa indipendente che diventa la vera meta del viaggio: il 62% degli italiani infatti opterà per soluzioni completamente indipendenti, come case singole, ville e bungalow. Tra i servizi più ricercati la piscina supera per la prima volta il wi-fi, seguono possibilità di introdurre animali domestici, cucina accessoriata, jacuzzi e aria condizionata. Sulla piattaforma di Airbnb attualmente sono oltre 64mila le case indipendenti con piscina, con l'offerta più ampia presente in Toscana, Sicilia, Puglia e Umbria.
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