Ginori 1735, premio e bonus welfare di 950 euro a chi lavora nei negozi
Secondo l’accordo con Fisascat, Filcams e Uiltucs, il variabile potrà arrivare a 1.500 euro all’anno se verranno centrati tutti i risultati. Potenziata la formazione e previste 14 settimane di congedo parentale aggiuntive per i lavoratori padri
di Cristina Casadei
2' di lettura
Arriva un nuovo contratto integrativo per le commesse e i commessi dei negozi di Ginori 1735, già Richard-Ginori. I 26 lavoratori dei negozi di Firenze, Milano, dei corner Rinascente di Milano e Torino, così come dell’outlet di Brescia e del factory store di Sesto Fiorentino avranno un premio di produzione variabile fino a 1.500 euro ad aprile di ogni anno, al raggiungimento del 100% del target di ciascun mese di lavoro. Nel computo complessivo, come spiegano i sindacati firmatari dell’accordo, Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs, non verranno considerate le assenze per malattia dovute a Covid-19 e patologie oncologiche, come pure le assenze per maternità, baby leave, infortunio e permessi sindacali. Per prestazioni lavorative volontarie all’interno di punti vendita, diversi da quello in cui si è impiegati, sarà corrisposta un’indennità di versatilità mensile di 50 euro lordi, per incoraggiare la diffusione delle competenze. Con l’accordo è stato anche concordato un pacchetto welfare che prevede l’erogazione, a tutte le lavoratrici e i lavoratori, di 300 euro nel 2022, 300 nel 2023 e 350 nel 2024.
Con il nuovo integrativo le parti hanno anche condiviso che per le ore di formazione, che saranno conteggiate come ore lavorative, saranno utilizzati i Fondi interprofessionali nazionali e regionali e sarà corrisposta una diaria se avranno luogo in punti vendita diversi dal proprio. Gli orari di lavoro vedono le boutique organizzate in 40 ore su sei giorni e domenica di riposo, e Rinascente e outlet in 40 ore su sette giorni, con due di riposo di cui uno la domenica. Il lavoro domenicale è su base volontaria e sarà retribuito con la maggiorazione del 50%.In aggiunta a quanto già previsto dal contratto nazionale di settore, sono state riconosciute 14 ore di permessi retribuiti per visite mediche specialistiche, banca ore solidale, gestione delle richieste di variazione degli orari di lavoro e politica di sostegno al part-time, piano ferie annuale, indennità di trasferta aggiuntiva pari al 50% della retribuzione giornaliera, 20 ore di permessi retribuiti specifici per il periodo di inserimento dei figli a scuola e infine 14 settimane di congedo parentale aggiuntive per i lavoratori padri, con una anzianità di servizio pari o maggiore a 12 mesi.
loading...