Giornata mondiale della Terra, in 25 mila per ripulire l’Italia dai rifiuti
Il 22 e il 23 aprile, Plastic Free Onlus coordinerà un esercito di volontari in 300 appuntamenti per raccogliere almeno 500 tonnellate di plastica abbandonata nell’ambiente
di Davide Madeddu
2' di lettura
Un esercito di 25 mila volontari armati di guanti e bustoni per ripulire l’ambiente dai rifiuti. Con un obiettivo particolarmente ambizioso: raccogliere in due giorni di lavoro almeno 500 tonnellate di plastica abbandonata nell’ambiente. A lanciare quella che è stata definita una vera e propria mobilitazione su tutto il territorio nazionale, con 300 appuntamenti che inizieranno contemporaneamente, è Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l'inquinamento da plastica, per celebrare la “Giornata Mondiale della Terra”.
Una mobilitazione nel weekend del 22 aprile
Una vera e propria mobilitazione per sensibilizzare cittadini, istituzioni e imprese sul problema dell’inquinamento legato all’abbandono dei rifiuti nell’ambiente. Il programma prevede, per il fine settimana del 22 e 23 aprile, oltre 300 appuntamenti che si svolgeranno in contemporanea in tutto il Paese con squadre di volontari che si coordineranno per rimuovere e preparare per lo smaltimento, i rifiuti in plastica abbandonati nelle campagne, in città e nelle aree verdi.
Non è comunque tutto. Le attività non si limiteranno alla sola rimozione e preparazione dei sacchi di rifiuti, ma prevedono anche una fase di costruzione che guarda alla prospettiva e alla valorizzazione futura dell'ambiente.
Alberi da piantare
Per la giornata è prevista anche un’altra fase che contempla la piantumazione di alberi. Un’iniziativa che la onlus porta avanti in virtù della collaborazione di Treedom, il sito che permette di piantare un albero a distanza e seguire la storia del progetto agroforestale a cui darà vita.
«L'amore per la propria terra passa attraverso gesti concreti come quello di ripulire l'ambiente dalla plastica e dai rifiuti dispersi o di piantumare nuovi alberi per donare ossigeno al pianeta – è il commento di Luca De Gaetano, presidente di Plastic Free Onlus –. Grazie alla determinazione dei nostri volontari, il 22-23 aprile saremo in centinaia di appuntamenti in contemporanea in tutta Italia, da nord a sud, per sensibilizzare i nostri concittadini alle gravi conseguenze che l'abbandono di plastica e rifiuti provoca quotidianamente nelle nostre vite, magari senza accorgercene. Un impegno e una attenzione costante oggi, ci permetteranno di avere un pianeta domani».
A sostenere l'iniziativa dieci università italiane. «La nostra missione a Treedom è quella di prenderci cura del nostro Pianeta ogni giorno, e aiutare chiunque voglia fare lo stesso ma non sa da dove iniziare. Plastic Free risponde allo stesso bisogno con le sue iniziative di raccolta plastica, ed è per questo che siamo estremamente orgogliosi di essere media partner di quest'anno – dice Federico Garcea, ceo & founder di Treedom –. Insieme, possiamo amplificare il nostro impegno e collaborare per raggiungere l’obiettivo di un mondo più pulito e sostenibile per tutti».
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