Giovani agricoltori in controtendenza: aumentano le imprese under 30
Analisi della Coldiretti sui dati di Infocamere e Unioncamere: dal 2014 al 2023 4mila imprese agricole giovani in più contro le 110mila degli altri settori
di E.Sg.
1' di lettura
Negli ultimi 10 anni in Italia gli agricoltori under 30 sono aumentati del 12,8%, contro un crollo medio del 25,2% dei giovani imprenditori di tutti i settori economici. Un’analisi della Coldiretti sui dati di Infocamere e Unioncamere relativi al periodo dal 2014 al 2023 evidenzia che se in questo arco di tempo le imprese condotte da giovani sono state 110mila in meno, «nel settore agricolo si è registrato un aumento di oltre 4mila imprese under 30, a conferma dell’attrattività nei confronti delle nuove generazioni».
Le imprese giovani «hanno di fatto rivoluzionato il mestiere dell’agricoltore, impegnandosi – prosegue Coldiretti – soprattutto in attività multifunzionali», come trasformazione aziendale dei prodotti fattorie didattiche e agriasilo, l’agricoltura sociale per l’inserimento di disabili, detenuti e tossicodipendenti, la cura del paesaggio o la produzione di energie rinnovabili.
«Occorre sostenere il ritorno alla terra dei giovani e la capacità dell’agricoltura italiana di offrire e creare opportunità occupazionali e di crescita professionale superando gli ostacoli burocratici che si frappongono all’insediamento», afferma il neo leader dei giovani imprenditori agricoli della Coldiretti, Enrico Parisi. È necessario, aggiunge, «investire su un settore strategico per far ripartire l’Italia e l’Europa grazie anche a una nuova generazione di giovani attenti all’innovazione e alla sostenibilità».
loading...