Giovani senza lavoro, l’Italia paga i ritardi nella formazione
di Giorgio Pogliotti e Claudio Tucci
4' di lettura
Se fosse un campionato di calcio, l’Italia dei giovani sarebbe drammaticamente “in zona retrocessione”. Siamo, infatti, in fondo alla classifica come tasso di disoccupazione under25, a dicembre pari al 29,7%, peggio di noi solo Spagna e Grecia. Abbiamo una percentuale di occupati nella stessa fascia d’età che è pari quasi alla metà della media dell’area euro (nel terzo trimestre 2020 eravamo al 16,7% contro il 31,4% dei 19 Paesi europei), e il divario cresce rispetto alla media dei paesi industrializzati...
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