Giubileo 2025, da Piazza Pia a Tor Vergata: il punto sui lavori a Roma
La tabella di marcia è serrata, ma molte opere arriveranno al collaudo soltanto tra il 2025 e il 2026. Per la metropolitana interventi a tutto campo
di Manuela Perrone
I punti chiave
- Nuova cabina di regia il 17 ottobre
- In campo 3,4 miliardi tra Giubileo e Pnrr
- Piazza Pia, per il nuovo sottovia traffico e disagi
- Ponte dell’Industria chiuso per 14 mesi
- Termini, appena partiti i lavori a Piazza dei Cinquecento
- Tor Vergata, il Demanio accelera sulla Città dello Sport
- La viabilità di accesso a Tor Vergata
- Da dicembre i lavori in zona Vaticano
- Metropolitana, interventi a tutto campo
- Linea A, 27 stazioni al restyling
- Estesi i poteri del commissario straordinario per la linea C
- Molti collaudi tra 2025 e 2026
5' di lettura
Decollato a fine agosto il cantiere per l’opera più complessa, il sottovia di Piazza Pia. Avviati 42 interventi di manutenzione straordinaria della viabilità principale, nonché i lavori a Piazza dei Cinquecento e sul Ponte dell’Industria. In rampa di lancio la riqualificazione dell’area eventi a Tor Vergata e della piazza antistante alla Basilica di San Giovanni. Tra attese e disagi, in un calendario fitto di grandi eventi, Roma si prepara al Giubileo 2025, che comincerà ufficialmente con l’apertura della Porta Santa da parte del Papa l’8 dicembre del 2024.
Nuova cabina di regia il 17 ottobre
Il punto sullo stato di avanzamento dei progetti sarà fatto martedì 17 ottobre alla nuova riunione della cabina di regia a Palazzo Chigi presieduta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, presenti il sindaco e commissario straordinario Roberto Gualtieri, il delegato dal Pontefice per l’Anno Santo, monsignor Rino Fisichella, i ministri e gli altri soggetti istituzionali coinvolti.
In campo 3,4 miliardi tra Giubileo e Pnrr
La missione è complicata: preparare la Capitale ad accogliere almeno 32 milioni di pellegrini. Come? La strada è stata tracciata dal Dpcm 8 giugno 2023, che ha delineato il quadro dei progetti da realizzare: 184 opere (87 «essenziali e indifferibili» che erano state già indicate in un primo Dpcm, più 97 «essenziali») che valgono in tutto 2,9 miliardi di euro, di cui 1,286 di fondi giubilari. A queste si aggiungono i 336 interventi da 500 milioni di euro su più di 200 siti archeologici e culturali previsti dal programma Pnrr “Caput Mundi”. Il piano complessivo ammonta dunque a 3,4 miliardi ed è articolato in quattro macro filoni di intervento: riqualificazione, accessibilità e mobilità, accoglienza, ambiente e territorio.
Piazza Pia, per il nuovo sottovia traffico e disagi
Dal 21 agosto è aperto il cantiere per il sottovia di Piazza Pia, affidato ad Anas per 70 milioni di euro. L’obiettivo è prolungare l’attuale sottovia, realizzato per il Giubileo del 2000, per consentire la pedonalizzazione del percorso da Castel Sant’Angelo alla Basilica di San Pietro: nascerà una piazza dove fino all’estate scorsa sono transitati 3mila veicoli l’ora, insieme agli 800 sulla rampa laterale. Importanti le modifiche alla viabilità per auto, mezzo pubblici e biciclette nel quartiere Prati e nel tratto di Lungotevere interessato, nonché nei raccordi con il centro storico e le aree limitrofe. Inevitabili le ripercussioni sul traffico. D’altronde era stato Mantovano, già ad agosto, a chiedere ai romani un supplemento di «pazienza» per i disagi.
Ponte dell’Industria chiuso per 14 mesi
L’altro cantiere già partito da luglio che sta creando non poche difficoltà alla mobilità è quello per il rifacimento del Ponte dell’Industria o “Ponte di ferro” nel quartiere Ostiense (in pista 7,85 milioni), sempre in capo ad Anas. Alla fine dei lavori, prevista a novembre 2024 (inizialmente si pensava settembre), l'opera sarà completamente messa a norma, anche dal punto di vista antisismico, e sarà transitabile da autobus, veicoli, nonché dotato di una passerella protetta per il passaggio a piedi. Il ponte era stato devastato da un incendio nell’ottobre del 2021 e senza interventi sarebbe stato destinato alla chiusura.
Termini, appena partiti i lavori a Piazza dei Cinquecento
Se è a buon punto la manutenzione straordinaria della viabilità principale (200 milioni di euro stanziati) cominciata a maggio, è invece appena partita la riqualificazione di Piazza dei Cinquecento, davanti alla Stazione Termini, e delle vie adiacenti (30 milioni). Dal 5 ottobre il parcheggio principale è stato chiuso, è stato fatto largo a un percorso taxi provvisorio e si sta procedendo in questi giorni a cantierizzare i posti auto riservati a persone con disabilità e l'area Kiss&Ride. Due parcheggi Metropark limitrofi, entrambi a via Marsala (ai civici 27 e 53), sono stati messi a disposizione per consentire ai viaggiatori di raggiungere agevolmente le banchine dei treni. Il progetto - suddiviso in due fasi (la prima si concluderà a dicembre 2024, la seconda si aprirà dopo il Giubileo) - prevede la pedonalizzazione di gran parte dell'area, verde e servizi per la mobilità dolce.
Tor Vergata, il Demanio accelera sulla Città dello Sport
Il 4 ottobre è scaduto il bando pubblicato il 13 settembre dall’Agenzia del demanio dal valore di 28,26 milioni di euro per realizzare un'arena scoperta al Palasport, accanto alla Vela di Calatrava, la grande incompiuta avviata nella zona di Tor Vergata per i Mondiali di nuoto del 2009. La procedura segue l'avvio dei lavori, il 7 settembre, per il recupero e il consolidamento delle due strutture realizzate nel 2007, il Palanuoto e il Palasport, appunto, in stato di abbandono e prive di collaudo. L’arena dovrebbe ospitare il grande evento conclusivo del Giubileo. Proprio il 4 ottobre è stata lanciata inoltre la competizione per selezionare l'operatore cui affidare la progettazione e l'esecuzione del completamento delle aree esterne, con la «sistemazione a verde» e la nuova riorganizzazione viaria. Il nuovo complesso dovrebbe vedere la luce entro il 31 dicembre del 2024.
La viabilità di accesso a Tor Vergata
Per migliorare la viabilità di accesso all’area di Tor Vergata dall’autostrada A1, il Dpcm prevede inoltre un intervento da 24 milioni per realizzare un nuovo ponte e una serie di complanari. In sostanza, si dovrebbe completare tutta la viabilità complementare alla misura già finanziata nel 2011 grazie a cui è stato costruito lo svincolo Torrenova-Tor Vergata. L’esecuzione è prevista nel 2024.
Da dicembre i lavori in zona Vaticano
A dicembre, oltre alla riqualificazione della piazza davanti alla Basilica di San Giovanni, è in programma l’avvio dei lavori in zona Vaticano. Per la riqualificazione del percorso pedonale tra via Stazione San Pietro e la passeggiata del Gelsonimo (2 milioni di euro) e di quello tra via Ottaviano e San Pietro (4 milioni) e del sottopasso, sempre pedonale, di via Gregorio VII (500mila euro) sono in corso di ultimazione le verifiche sulla fattibilità tecnico-economica.
Metropolitana, interventi a tutto campo
Il piatto del Giubileo è ricco per le tranvie e più ancora per la metropolitana della Capitale, tra forniture di 30 nuovi treni per le linee A e B (i primi 14 sono attesi a partire da dicembre 2024), 11 sulla B e 5 sulla A, completamento del rinnovo dell’armamento della linea A (gli interventi sulla tratta Anagnina-Ottaviano sono in corso da luglio 2022 e dovrebbero concludersi a dicembre), manutenzione e adeguamento del sistema di alimentazione elettrica,
Linea A, 27 stazioni al restyling
Per riqualificare le 27 stazioni della linea A della metropolitana sono in pista in particolare 81,7 milioni, di cui 14,64 rappresentano la quota di investimenti del project financing. Il soggetto attuatore è Atac, la società capitolina dei trasporti. L’intervento prevede un restyling radicale delle stazioni, dalle banchine alle 105 scale mobili, dai 36 ascensori ai servizi igenici. A cura del soggetto privato che sarà individuato per il partenariato saranno la progettazione definitiva ed esecutiva e la realizzazione degli interventi di riqualificazione di quattro stazioni pilota (Ottaviano, Cipro, Spagna, San Giovanni); la redazione dei progetti di fattibilità tecnica ed economica delle altre 23 stazioni; la definizione di un progetto omogeneo di design; il nuovo layout integrato degli spazi pubblicitari, che potrà gestire per nove anni. La tabella di marcia è articolata: per dicembre 2024 si prevede di conclidere le fermate più centrali e quelle in prossimità delle Basiliche; entro il 1° semestre del 2025 saranno realizzate 12 stazioni.
Estesi i poteri del commissario straordinario per la linea C
Con il decreto asset n. 104/2023 il Governo ha riconosciuto al commissario straordinario per la realizzazione della linea C della metropolitana, Maria Lucia Conti, i compiti relativi alla programmazione, progettazione, affidamento e realizzazione di tutti gli interventi per il completamento delle linee della metropolitana di Roma funzionali alle celebrazioni del Giubileo 2025. Obiettivo: velocizzare.
Molti collaudi attesi tra il 2025 e il 2026
Nessuno si illuda: i lavori del Giubileo non si concluderanno entro il 2024. Come avvenuto anche in passato per l’Anno Santo, molte opere - ad esempio quelle che riguardano il progetto del Centro archeologico monumentale con la nuova passeggiata archeologica dei Fori imperiali - arriveranno alla fase di collaudo soltanto tra il 2025, il 2026 e persino oltre. Quando già si guarderà al successivo appuntamento: il Giubileo straordinario del 2033 che celebrerà il bimillenario della redenzione di Cristo. Nuovo evento storico, nuovo giro di giostra per Roma cantiere aperto.
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