ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùGeopolitica

Gli equilibri mondiali, la sfida tra potenze e l’impatto della guerra

Strategie politiche, sviluppo economico, nuove tecnologie, diritti da difendere: capire l’evoluzione dell’atlante globale, crisi dopo crisi

(LT - stock.adobe.com)

3' di lettura

Un mondo in rapida evoluzione, più per necessità che per strategia. Due potenze globali - Stati Uniti e Cina - che si guardano e si sfidano, intrecciando interessi e visioni spesso divergenti: nella democrazia e nella politica, nell’economia, nello sviluppo tecnologico, nella sicurezza nazionale. Due potenze combattute tra l’aspirazione al primato, all’egemonia, e l’obbligo di trovare il modo di coesistere.

L’Europa è nel mezzo, costretta a inseguire nelle nuove tecnologie, a incassare il protezionismo degli altri. Incalzata dalle economie emergenti, ma anche capace di rilanciare - superando i veti e le differenze interne - sui diritti, sulle politiche ambientali, sulle regole della comunicazione digitale. E l’Europa all’interno della geopolitica del pianeta, merita uno spazio maggiore anche negli appuntamenti del Festival dell’Economia: per questo nei prossimi giorni vi indicheremo, nello specifico, i titoli e i protagonisti che potrete trovare dal 25 al 28 maggio a Trento.

Loading...

Qui ci concentriamo sugli equilibri globali in continuo movimento, messi alla prova dalle crisi successive: la pandemia causata dal Covid, la guerra vicina, con l’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia. E poi le ripercussioni sulle catene di fornitura, sui prezzi dell’energia, sulla tenuta stessa dei sistemi democratici. Ma accanto alle grandi crisi convivono, persistono, emergenze meno eclatanti seppure gravi: la gestione dei flussi migratori, le difficoltà dell’Africa, le contraddizioni dell’Asia.

«Anche l’edizione 2023 del Festival dell’Economia di Trento non può non mettere al centro le due guerre in corso - quella calda in Ucraina e quella fredda con la Cina. La loro evoluzione ma soprattutto le profonde trasformazioni che stanno generando a cominciare dalla rinnovata ossessione per la sicurezza, militare ma anche alimentare, energetica e tecnologica», dice Paolo Magri, vicepresidente esecutivo dell’Ispi e docente di relazioni internazionali all’Università Bocconi. «Nell’affrontare questi temi l’enfasi - spiega Magri, membro dell’Advisory Board del festival - è sull’impatto delle trasformazioni sugli attori principali: l’Europa, in primis, ma anche Asia e Africa per il peso ancor più rilevante che avranno nel futuro».

GIOVEDÌ 25 MAGGIO

Pandemia, guerra e rischio geopolitico: come cambiano le catene del valore

I protagonisti: Valentina Meliciani (Director Think Tank Europe, Università Luiss Guido Carli), Josef Nierling (Ceo Porsche Consulting Italia), Pasquale Salzano (presidente Simest), Maria Savona (University of Sussex, Università Luiss Guido Carli), Daria Taglioni (research manager, The World Bank), Daniele Bellasio (vicedirettore Il Sole 24 Ore)

VENERDÌ 26 MAGGIO

West meets East? A New Paradigm for Peace / L’Ovest incontra l’Est? Un nuovo paradigma per la pace

I protagonisti: Jeffrey Sachs (president, UN Sustainable Development Solutions Network), Amy Kazmin (Financial Times)

VENERDÌ 26 MAGGIO

L’Africa, l’eterna terra promessa di Stati che non riescono a formarsi

I protagonisti: Emanuela Del Re (rappresentante speciale dell’Unione Europea per il Sahel), Abla Abdel Latif (economic advisor al-Sisi ed executive director, Egyptian center for economic studies), Alessia de Luca (advisor Ispi)

VENERDÌ 26 MAGGIO

L’incognita Taiwan e la nuova guerra fredda

I protagonisti: Alberto Forchielli (partner fondatore Mindful Capital Partners), Giulia Sciorati (Università di Trento), Riccardo Barlaam (Il Sole 24 Ore)

SABATO 27 MAGGIO

Energia, industria, ambiente: il triangolo strategico del Mediterraneo

I protagonisti: Gregorio De Felice (chief economist Intesa Sanpaolo), Alessandra Lanza (senior partner Prometeia), Valeria Negri (vicepresidente Gei, Gruppo economisti d’impresa) Giorgio Prodi (Università di Ferrara), Patrizia Toia (vicepresidente, Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia, Parlamento Europeo), Massimo Deandreis (presidente Gei)

SABATO 27 MAGGIO

Fatti e cambiamenti dell'economia mondiale

I protagonisti: Giampiero Massolo (presidente Mundys), Salvatore Rossi (presidente Tim), Debora Rosciani (Radio 24)

SABATO 27 MAGGIO

L’India, leader nella crescita economica e demografica

I protagonisti: Stefania Benaglia (senior fellow, CEPS Bruxelles), Adriana Castagnoli (Università di Torino), Vincenzo de Luca (ambasciatore d'Italia India/Nepal), Ugo Tramballi (senior advisor ISPI)

SABATO 27 MAGGIO

Il ruolo delle tecnologie negli equilibri della geopolitica, dallo spazio alle biotecnologie

I protagonisti: Alessandro Aresu (capo ufficio tecnico ministero Università e ricerca), Alessandro Bulfon (Ceo Angelini Technologies e Fameccanica), Marta Dassù (politologa), Daniela Viglione (direttrice scientifica Italia Decide), Pierangelo Soldavini (Il Sole 24 Ore)

SABATO 27 MAGGIO

Le nuove armi che cambiano il destino delle guerre

I protagonisti: Claudio Graziano (presidente Fincantieri), Lucia Annunziata (giornalista)

DOMENICA 28 MAGGIO

Russia e Occidente

I protagonisti: Ezio Mauro (giornalista La Repubblica)

Riproduzione riservata ©

loading...

Loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti