Governo, c’è accordo maggioranza su delega fiscale: riparte esame
L’Aula della Camera esaminerà la delega fiscale dal 20 giugno. Intanto nella relazione sul Pnrr presentata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberot Garofoli si legge che entro la prossima settimana saranno raggiunti 30 obiettivi
I punti chiave
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C’è l’accordo di maggioranza sulla delega fiscale e potrà quindi riprendere l’esame in commissione Finanze alla Camera, rispettando l’approdo in Aula previsto il 20 giugno. Lo riferiscono fonti di maggioranza al termine della riunione convocata a Palazzo Chigi e presieduta dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Roberto Garofoli. Dopo l’intesa sulle concessioni balneari, dunque, il governo punta a stringere anche il dossier sul fisco.
Draghi: vicini a accordo su fisco, governo va avanti bene
«Anche sulla delega fiscale siamo vicini a un accordo. Il programma del governo va avanti e va avanti bene» aveva detto nel tardo pomeriggio il premier Mario Draghi in una conferenza stampa al termine del Cdm che ha approvato tra l’altro un ddl delega sul riordino degli incentivi alle imprese. E aveva aggiunto. «Abbiamo fatto una riunione del Cdm positiva: abbiamo passato in rassegna gli obiettivi del Pnrr che devono essere raggiunti entro fine giugno e abbiamo fatto una disanima rispetto al punto dove siamo. Sono molto tranquillo rispetto al raggiungimento di questi obiettivi, saranno tutti raggiunti»
Pnrr, entro prossima settimana raggiunti 30 obiettivi
«Fermi i 18 obiettivi già conseguiti, entro la prossima settimana saranno raggiunti 5 obiettivi del Ministero della Salute, 4 del Ministero della Cultura, 2 del Ministero dello Sviluppo Economico e 1 del Ministero dell’Istruzione, per un complessivo quindi di 30» si legge infatti nella relazione sul Pnrr presentata dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberot Garofoli.
Delega in Aula alla Camera dal 20 giugno
La conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha deciso intanto che l’Aula della Camera esaminerà la delega fiscale dal prossimo 20 giugno. Prima che riprenda l’iter in commissione Finanze servirà una riunione di maggioranza per ratificare il nuovo accordo: la mediazione sul catasto definita da Palazzo Chigi con Lega e FI, andrà integrata con modifiche chieste dagli altri gruppi. E inoltre nell’agenda della commissione Finanze viene prima l’esame del dl aiuti, un provvedimento piuttosto articolato, in cui il M5s punta a inserire un emendamento contro il termovalorizzatore a Roma. L’ennesimo banco di prova per la tenuta della maggioranza.
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