Gruppo Sole 24 Ore, l’inchiesta della Procura
di R.Fi.
2' di lettura
La procura di Milano accelera sull’inchiesta relativa al gruppo editoriale Il Sole 24 Ore. Due i filoni sotto osservazione, con dieci persone iscritte nel registro degli indagati. Si tratta, per il primo filone, di Benito Benedini (ex presidente del Sole 24 Ore), Donatella Treu (ex ad) e Roberto Napoletano (ex direttore responsabile, in aspettativa da lunedì scorso) per l’ipotesi di reato di false comunicazioni sociali, in merito al numero delle copie digitali multiple indicate dalla società. Altre sette persone sono indagate con l’accusa di appropriazione indebita (circa tre milioni di euro) nel secondo filone di inchiesta relativo al rapporto tra Il Sole 24 Ore e la società inglese Di Source Limited, incaricata di raccogliere e attivare abbonamenti alle copie digitali. Tra gli indagati ci sono l’ex direttore dell’area digitale del gruppo Sole 24 Ore, Stefano Giuseppe Quintarelli, attuale deputato, l’ex direttore finanziario del gruppo dal 2011 al 2013, Massimo Arioli, e l’ex direttore dell’area vendite, Alberto Biella, insieme a Filippo Beltramini, responsabile della società inglese Fleet Street News, controllata al 100% da Di Source Ltd, Giovanni Paolo Quintarelli, imprenditore, e il commercialista Stefano Poretti.
I due filoni di indagine hanno portato, venerdì scorso, gli uomini del nucleo valutario della GdF a realizzare una serie di perquisizioni, anche in Via Monte Rosa, nell’ufficio dell’ex direttore Napoletano (che ha espresso «piena, totale e assoluta fiducia nella magistratura inquirente, certo di poter dimostrare la piena linearità dei miei comportamenti»).
Sempre venerdì, i giornalisti del Sole 24 Ore hanno proclamato uno sciopero ad oltranza chiedendo la rimozione di Napoletano. Ieri, l’assemblea dei giornalisti ha revocato lo sciopero a oltranza dopo che lunedì in serata il Cda del Gruppo aveva deliberato di prendere atto della richiesta di Napoletano di sospensione dall’incarico, collocandolo in aspettativa non retribuita, assegnando ad interim le funzioni di direttore responsabile a Guido Gentili.
Le indagini relative all’ipotesi di reato di false comunicazioni sociali ruotano intorno alle 109.500 copie digitali multiple dichiarate dal Sole 24 Ore nel marzo 2016 e che poi furono tolte dal conteggio realizzato da Ads. Secondo l'ipotesi accusatoria, il numero delle copie sarebbe “fittizio”, con un un impatto sui bilanci del gruppo.
Lunedì il Cda del Sole 24 Ore ha anche dato mandato all’ad, Franco Moscetti, di porre in essere le più opportune iniziative a tutela dell’immagine e degli interessi della Società. Aspetto questo ribadito ieri da Moscetti: «Bisogna attendere i risultati delle indagini - ha detto – poi valutermo l’azione di responsabilità».
Sempre ieri, il legale di Donatella Treu ha depositato al Tribunale del Riesame un ricorso contro il sequestro di documenti nella sua casa effettuato dal Nucleo speciale di polizia valutaria della Gdf nell’ambito delle perquisizioni di venerdì scorso.
Infine, l’andamento del titolo del Sole 24 Ore a Piazza Affari, per la seconda seduta al centro dell’attenzione con scambi consistenti. I titoli del gruppo editoriale hanno chiuso ieri in rialzo del 10,46% a 0,3896 euro.
loading...