Gvs, la matricola corre e guarda oltre il Covid
Nei primi nove mesi risultato netto di 57,2 milioni (+115%) e ricavi trainati dalla domanda di dispositivi di filtrazione in emergenza Covid - L’ad Scagliarini: «Virus ha accelerato il piano, pronti a consolidare» - Sul tavolo nuove acquisizioni
di Matteo Meneghello

Nei primi nove mesi risultato netto di 57,2 milioni (+115%) e ricavi trainati dalla domanda di dispositivi di filtrazione in emergenza Covid - L’ad Scagliarini: «Virus ha accelerato il piano, pronti a consolidare» - Sul tavolo nuove acquisizioni
4' di lettura
Gvs (che a oggi resta l’unica matricola del 2020 sul mercato principale di Piazza Affari) chiude i primi nove mesi dell’anno con un risultato netto normalizzato di 63,9 milioni (+117% sullo stesso periodo dell’anno scorso) e un risultato netto di 57,2 milioni (+115%). Il periodo si chiude con ricavi per 258,2 mln (+49,6%), un ebitda normalizzato di 104,1 milioni (+122%), con un margine sui ricavi del 40,3 per cento.
Risultati in forte incremento, legati in gran parte al segmento healthcare, che in...
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