H&M delude nelle vendite trimestrali: titolo giù a Stoccolma
Il fatturato è sotto le previsioni degli analisti: carovita pesa sui consumi ma anche concorrenza con Zara e Shein si fa sentire
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Hennes & Mauritz (H&M) scivola sulle vendite trimestrali. Alla Borsa di Stoccolma il titolo del gruppo svedese, numero due mondiale della moda pronta, nella mattinata cede il 4,6% a 164,16 corone, registrando il secondo calo più ampio dell’indice Stoxx Europe 600. Da inizio anno, la quotazione per altro segna un progresso del 46,4%.
In un breve comunicato H&M ha reso noto che nel terzo trimestre del 2023 (1 giugno-31 agosto) le vendite nette sono aumentate del 6% a 60,9 miliardi di corone svedesi (circa 5,1 miliardi di euro), precisando che in valute locali i ricavi sono “all’incirca stabili” rispetto allo scorso anno. Escludendo Russia, Bielorussia e Ucraina, l’aumento in corone svedesi è pari all’8%. La società sottolinea che “il lavoro per raggiungere l’obiettivo di un margine operativo del 10% nel 2024 sta andando nella giusta direzione. Nel trimestre è stata data la priorità alla redditività e al livello degli stock”. I risultati del trimestre saranno annunciati il 27 settembre e potrebbero essere leggermente diversi dai dati resi noti oggi, indica infine H&M. Gli analisti si attendevano in media un fatturato di 63,5 miliardi di corone.
La società, rilevano gli operatori, deve confrontarsi con l’impatto del carovita sulle spese dei consumatori e deve fare i conti con la forte concorrenza di Inditex, il numero uno mondiale del settore, proprietaria di Zara e anche di Shein, il distributore di ‘fast fashion’ fondato in Cina. Gli analisti di Jefferies hanno mantenuto la valutazione ‘neutrale’ sul titolo H&M con un obiettivo di prezzo di 165 corone svedesi. Anche gli esperti di Rbc hanno ribadito il consiglio ‘neutrale’, con un target price invariato a 180 corone.
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