Pensioni, da quota 103 all’assegno unico: ecco le indicazioni Inps su come accedere
I chiarimenti Inps sulla manovra / Arriva la stretta sul reddito di cittadinanza
Il reddito di cittadinanza avrà un limite massimo di 7 mensilità per l'anno 2023 e ne è prevista l'abolizione dal 2024. I beneficiari tra i 18 e i 65 anni, tenuti alla stipula dei patti per il lavoro e dei patti per l'inclusione sociale e non altrimenti esonerati, saranno vincolati a un periodo di formazione obbligatorio di almeno sei mesi, pena la decadenza dal beneficio. Coloro che non hanno adempiuto all’obbligo scolastico, e hanno tra i 18 e i 29 anni, analogamente potranno fruire della prestazione solo frequentando i percorsi di istruzione funzionali all’adempimento dell’obbligo. Viene inoltre esplicitamente previsto che tutti i percettori siano impiegati nei Progetti utili alla collettività (PUC) organizzati dai Comuni e che, in caso di rifiuto della prima offerta lavorativa utile, scatti immediata la decadenza dalla prestazione. Infine, per quanto attiene i titolari di Rdc, l’erogazione della quota relativa al canone annuo previsto nel contratto di locazione non viene più assegnata al beneficiario ma corrisposta, fino a un massimo di 3.360 euro annui, direttamente al locatore. Il titolare di reddito che sottoscriva contratti di lavoro a carattere stagionale o intermittente vedrà la compatibilità di tali contratti col beneficio assegnato, entro il limite massimo di 3.000 euro