Pensioni, da quota 103 all’assegno unico: ecco le indicazioni Inps su come accedere
I chiarimenti Inps sulla manovra / Perequazioni e rivalutazioni, ecco gli importi delle pensioni
Prendendo a riferimento il trattamento minimo del 2022, pari a 525,38 euro, la legge di bilancio stabilisce la perequazione delle pensioni in termini percentuali. In particolare, 100% per importi fino a 4 volte il trattamento minimo; 85% per importi fino a 5 volte il trattamento minimo; 53% per importi fino a 6 volte il trattamento minimo; 47% per importi fino a 8 volte il trattamento minimo; 37% per importi fino a 10 volte il trattamento minimo e 32% per importi complessivamente superiori a 10 volte il minimo.
Oltre ai meccanismi perequativi nello schema, il Legislatore ha voluto impegnare risorse per contrastare l'inflazione, sulla scorta della crisi energetica relativa alla guerra in Ucraina. A tal fine ha disposto, in via eccezionale, un ulteriore aumento degli assegni pensionistici e assistenziali che non superano il trattamento minimo. Dal 1° gennaio è stato riconosciuto un aumento dell'1,5% nel 2023 per i beneficiari, del 6,4% per i soggetti di età pari o superiore a 75 anni, e del 2,7% nel 2024. Questo incremento transitorio, chiarisce l'Inps, non rileva ai fini dei limiti reddituali per le prestazioni collegate al reddito relative ai medesimi anni