I conti Eni reggono l’onda d’urto del Covid-19. Descalzi: guardiamo con fiducia alla ripresa della domanda
Nonostante il doppio impatto collegato alla crisi pandemica e al crollo dei prezzi delle commodity, Eni chiude il trimestre con risultati sopra le attese del mercato
di Celestina Dominelli
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Nonostante l’effetto combinato della pandemia e del calo dei prezzi delle commodity, i conti di Eni reggono l’onda d’urto al test dei nove mesi e fanno registrare nel terzo trimestre, che segna un ribasso del 30% per le quotazioni del petrolio e del gas e del 90% per i margini di raffinazione, risultati sopra le attese del mercato. Ed ecco i numeri diffusi dal gruppo guidato da Claudio Descalzi: utile netto adjusted a 0,81 miliardi (contro i 2,3 miliardi di utile dello stesso periodo del 2019, mentre...