I fondi attivisti sfidano Bolloré su Vivendi
Martedì 22 la conta tra i soci sul contestato piano di scissione di Universal. Gli hedge Artisan, Bluebell e (forse) Third Point attaccano, ma il finanziere parte dal 30%
di Alessandro Graziani
I punti chiave
3' di lettura
La Francia sembra essere diventata la piazza azionaria preferita in Europa per le incursioni dei fondi attivisti anglosassoni. Tra gli analisti, c’è chi sostiene che il motivo vada cercato nell’arretratezza della corporate governance di molte società quotate a Parigi. Alcune dinastie imprenditoriali, secondo questa teoria in Francia più che altrove, pensano tuttora di gestire in modo padronale aziende che ormai si sono invece trasformate in (quasi) public company. È un dato di fatto che proprio in...