I primi quattro pilastri del Pnrr: ecco i testi
Alcuni provvedimenti di legge costituiscono la cornice legislativa di governance e di strumentazione attraverso la quale il Piano sarà attuato
di Giorgio Santilli
I punti chiave
2' di lettura
Il Governo Draghi ha già approvato numerosi provvedimenti di legge in attuazione del Pnrr. Alcuni di questi costituiscono la cornice legislativa di governance e di strumentazione attraverso la quale il Piano sarà attuato. Il primo provvedimento fondamentale è stato, però, approvato dal Governo Conte prima ancora che il Pnrr fosse definito: sono stati inseriti nella legge 30 dicembre 2020 i commi 1037-1050 (testo) che istituiscono un fondo nazionale di 34 miliardi per anticipare ai progetti del Piano le risorse che poi saranno accreditate dalla Ue e l’apposita unità di missione (diretta da Carmine Di Nuzzo) con compiti di coordinamento, raccordo e sostegno delle strutture della Ragioneria generale coinvolte nel processo di attuazione del programma Next Generation EU.
Il Fondo nazionale complementare
Il secondo provvedimento che ha strutturato l'organizzazione del Pnrr e l'ha arricchita rispetto alle previsioni Ue è il decreto legge 6 maggio 2021, n. 59, (testo) che ha istituito il Fondo nazionale complementare di 30.662 milioni dal 2021 al 2026 per finanziare i progetti inseriti originariamente nel Pnrr ma che potrebbero richiedere tempi di esecuzione oltre il 2026. Si tratta prevalentemente di infrastrutture (come la Salerno-Reggio Calabria) e investimenti per i trasporti.
Governance e procedure speciali per attuazione piano
Un terzo pilastro della struttura del Pnrr è il decreto legge 31 maggio 2021, n. 77, che non soltanto definisce la governance del Piano con i vari organi (Cabina di regia, Struttura tecnica, Tavolo per il partenariato economico, sociale e territoriale, Unità per la razionalizzazione e il miglioramento della regolazione e Ufficio per la semplificazione), ma dispone anche procedure speciali per l'attuazione del piano (le cosiddette Semplificazioni bis).
Rafforzamento capacità amministrativa Pa
Completano il quadro dei provvedimenti cornice il Decreto legge 9 giugno 2021, n. 80, (testo) che prevede “Misure per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” e il Decreto legge 6 novembre 2021, n. 152, che entra già nella fase attuativa contribuendo a raggiungere alcuni target e milestones per il 2021 ma, in chiave di assetto, completa il lavoro su governance e procedure.
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