Dieci avventure a Pantelleria, scrigno di bellezza davanti all’Africa
I profumi degli alberi di arancio ospitati nei giardini panteschi
Il loro numero preciso è incerto. Forse addirittura 500, di sicuro i giardini panteschi rappresentano un'architettura botanica unica e davvero iconica: quelli esistenti risalgono alla fine del periodo borbonico, hanno forma tondeggiante e rettangolare e vi si accede da un arco che richiede di chinare il capo. All'interno di questi tronchi conici privi di sommità dal diametro tra i 7 e i 15 metri composti da pietre laviche anche di ossidiana prosperano una o due alberi di arancio che solo così possono resistere all'onnipresente vento. La roccia è uno scambiatore eccezionale di calore. Adesso al loro interno spesso le persone meditano e praticano lo yoga. Il FAI ne ha ricostruito uno all'interno della tenuta vinicola Donnafugata.