Il bello della Valdichiana tra cultura, enogastronomia e benessere termale
Il 48esimo Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano
C'è chi definisce (e con buoni motivi) la Val di Chiana la culla verde del Rinascimento Italiano e nel segno di questo adagio la manifestazione tocca per la prima volta anche Pienza e il Museo Etrusco di Chiusi. Il Cantiere, dicono gli organizzatori, è un vero happening diffuso e trasversale alle arti e quest'anno porta in dote a visitatori ed appassionati il vanto di alcune prime assolute, nuove produzioni d'opera e una lista di artisti internazionali fra cui spicca il nome di James MacMillan, salito alla ribalta delle cronache mondiali per il suo inno al corteo funebre della Regina Elisabetta di Inghilterra. Da non perdere, fra i tanti eventi in calendario, l'allestimento al Teatro Poliziano di Montepulciano (sabato 15 luglio) del primo Singspiel dell'opera di Mozart “Bastien und Bastienne k 50”, diretto da Tito Ceccherini con la regia di Luca Fusi, grande esperto di teatro popolare. Suggestivo il rendez vous di sabato 29 a San Casciano dei Bagni, dove andrà in scena “Substrata”, performance elettroacustica che miscela il lirismo del flauto di Roberto Pasquini e le sperimentazioni elettroniche di Davide Vannuccini. E poi ancora sinfonie barocche nella duecentesca chiesa di San Leonardo a Montefollonico, workshop di esplorazione sonora alla Riserva Naturale di Pietraporciana, musica da camera fra Palazzo Ricci e l'austero Cortile delle Carceri e, ancora a Montepulciano, gli spettacoli musicali e di danza di apertura e chiusura della rassegna nella poliziana Piazza Grande.