4' di lettura
Ogni giorno tanti bambini e adulti con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale affrontano la complessa sfida di andare oltre il buio e il silenzio. Per loro comunicare con gli altri è difficile: non vedono, non sentono e spesso convivono con altre disabilità, come quella cognitiva e motoria, che possono isolarli persino dagli affetti.
Persone come il piccolo Biagio Luigi, protagonista – assieme a Neri Marcorè e Renzo Arbore – della campagna 5 per mille #unaiutoprezioso della Lega del Filo d'Oro. La famiglia di Biagio, per trovare qualcuno capace di far uscire il figlio dall'isolamento ha intrapreso un lungo viaggio da Gela (CL) fino a Osimo, nelle Marche, sede Nazionale della Lega del Filo d'Oro: qui, dopo la diagnosi e un trattamento intensivo di breve durata, il piccolo è stato accolto nella scuola paritaria della Fondazione ed ora, che è tornato nel suo territorio di provenienza supportato dai Servizi Territoriali di Termini Imerese (PA), sta raggiungendo straordinari traguardi nel suo percorso verso una maggiore autonomia.
Una storia a lieto fine resa possibile anche dai fondi raccolti attraverso la devoluzione del 5 per mille, un gesto semplice e gratuito ma fondamentale per sostenere l'Ente e il suo impegno a favore di chi non vede e non sente.
Dal 1964 la Fondazione Lega del Filo d'Oro Onlus è il punto di riferimento nazionale per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e le loro famiglie, ed è grazie a quel “filo d'oro” che si snoda in tutta Italia attraverso le Sedi e i Servizi Territoriali se l'Ente può fornire risposte sempre più adeguate ai loro bisogni, là dove esse vivono. Uno degli obiettivi principali della Fondazione è quello di potenziare la propria presenza a livello territoriale sia nell'aspetto quantitativo, aumentando cioè il numero delle attuali dieci Sedi, sia dal punto di vista qualitativo, potenziando i servizi offerti.
Devolvere il 5x1000 alla Lega del Filo d'Oro, non costa nulla al cittadino – ma per tante persone può rappresentare una differenza sostanziale: è grazie anche ai fondi derivanti da questo strumento che viene garantita la presenza capillare e crescente della Lega del Filo d'Oro sul territorio nazionale.
Anche chi non presenta la dichiarazione dei redditi può destinare il suo 5 per mille, consegnando l'apposita scheda contenuta nella Certificazione Unica in Posta o a un Caf.
Negli ultimi anni, anche grazie ai fondi del 5 per mille, la Lega del Filo d'Oro ha potuto attivare due nuove Sedi Territoriali a Pisa e Novara presidiando regioni in cui non era ancora presente, mentre in Abruzzo nascerà quest'anno un Centro Studi e un punto di riferimento territoriale. E sempre grazie al 5x1000, la Fondazione continua ad offrire percorsi educativi e riabilitativi, stringe nuove collaborazioni nell'ambito della ricerca e al termine dei lavori di costruzione del Centro Nazionale, inaugurato il 30 marzo alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è pronta ad avviarne le attività e a riempirlo di vita.
“Il numero di coloro che non vedono e non sentono – spiega il Presidente della Lega del Filo d'Oro, Rossano Bartoli – cresce ogni giorno, così come la necessità di fornire loro un supporto continuo e costante. Essere presenti in più regioni con le nostre Sedi e Servizi Territoriali significa poter aiutare un numero maggiore di persone con sordocecità e pluriminorazioni psicosensoriali e le loro famiglie. Ma per realizzare gli obiettivi che ci siamo prefissati, è necessario il sostegno di tutti, che si concretizza anche con il 5 per mille”.
Questo strumento infatti è stato fondamentale anche nel 2022 per sostenere i costi della Fondazione: “I costi relativi alle misure di prevenzione, screening e sanificazione legati alla pandemia si sono ridotti nel corso del 2022 ma al contempo c'è stata una crescita esponenziale dei costi energetici con impatto significativo sulle spese di gestione”, sottolinea Barbara Duca Direttore Amministrazione, Finanza e Controllo. La progressiva ripresa dei servizi offerti all'utenza ha determinato un incremento delle giornate erogate e delle attività con un ritorno all'operatività pre-pandemia, pur nel rispetto della sicurezza. Sul versante della raccolta fondi, tutti i canali hanno registrato un significativo miglioramento per una crescita complessiva dei ricavi di oltre il 9% rispetto all'anno precedente, a testimonianza dell'immagine positiva dell'Ente e della bontà degli investimenti fatti in comunicazione. “I lasciti testamentari si confermano significativi per la Fondazione, così come il contributo derivante dal 5 per mille”, conclude Duca.
Destinare il 5 per mille alla Lega del Filo d'Oro è facile, basta mettere una firma nella casella dedicata al “sostegno degli Enti di Terzo Settore”, inserendo il codice fiscale 80003150424. Il 5 per mille è gratuito e non è alternativo all'8 per mille: si possono mettere entrambe le firme. E soprattutto destinare il 5 per mille alla Lega del Filo d'Oro cambia davvero la vita di chi non vede e non sente. Non costa nulla, ma vale tantissimo. Per ogni ulteriore informazione è possibile visitare il sito 5x1000.legadelfilodoro.it dove è disponibile e scaricabile una guida dedicata.
loading...