ServizioContenuto basato su fatti, osservati e verificati dal reporter in modo diretto o riportati da fonti verificate e attendibili.Scopri di piùLeader della sostenibilità 2022

Terna declina a 360 gradi il suo modello di crescita sostenibile

di Celestina Dominelli

(IMAGOECONOMICA)

2' di lettura

Un driver strategico e uno dei pilastri su cui si basa l’attività di Terna tanto che i circa 10 miliardi di euro di investimenti, previsti nell’ultimo piano industriale, sono considerati per loro natura sostenibili per il 99% in base al criterio di eleggibilità introdotto dalla tassonomia europea e rappresentano uno dei principali fattori per abilitare la transizione energetica.

È questa la strada battuta dal gruppo guidato da Stefano Donnarumma sul fronte della sostenibilità con target articolati su quattro aree di intervento: capitale umano (risorse umane), capitale sociale e relazionale (stakeholder e territorio), capitale intellettuale (integrità, responsabilità e trasparenza) e capitale naturale (ambiente). Le aree sono poi declinate in 14 obiettivi ai quali afferiscono oltre 100 attività distribuite nell’arco temporale del piano.

Loading...

A questo sforzo, il cda ha poi affiancato, di recente, anche una politica di sostenibilità con cui il gruppo stabilisce un impegno formale e pubblico per l’adozione di comportmenti e azioni sostenibili da parte di Terna in relazione ai principali contesti di sostenibilità di riferimento (principi del Global Compact, SDGs e Pniec) e alle tematiche Esg considerate rilevanti per il gruppo.

L’approccio sostenibile caratterizza inoltre la realizzazione delle infrastrutture elettriche nei territori. Ecco perché l’azienda ha scelto, da un lato, la condivisione con comunità locali e, dall’altro, l’adesione, nei primi mesi di quest’anno, quale prima società a livello internazionale, del Protocollo Envision. Che è articolato in 64 indicatori suddivisi in 5 categorie (qualità della vita, leadership, allocazione delle risorse, mondo naturale, clima e resilienza) e che ha consentito a Terna di valorizzare e ottimizzare ulteriormente i processi di concertazione, programmazione, realizzazione e manutenzione dei propri asset attraverso il confronto partecipativo con i territori, portato avanti già da molti anni.

Nel corso del 2021, poi, Terna, che figura tra i Leader della Sostenibilità 2022 Il Sole 24 Ore-Statista e in tutti i principali indici Esg (dal Dow Jones Sustainability all’S&P Gender Equality & Inclusion Index), ha deciso di adottare uno Science-Based Target, impegnandosi a tagliare le proprie emissioni climalteranti di circa il 30% a regime, nel 2030, rispetto ai livelli del 2019. E, con uno sguardo all’ambiente, ha avviato, tra l’altro, interventi di riforestazione in alcune regioni per ridurre il rischio idrogeologico, di erosione del suolo e aumentare la biodiversità.

Riproduzione riservata ©

loading...

Brand connect

Loading...

Newsletter

Notizie e approfondimenti sugli avvenimenti politici, economici e finanziari.

Iscriviti