Prezzo della benzina ai massimi da un anno
Secondo i dati del ministero dell'Ambiente, la verde in modalità self si è attestata a 1,946 euro in crescita di 0,7 centesimi (+0,37%) mentre il gasolio ha oscillato intorno a 1,845 in aumento di +1,7 centesimi (+0,96%). Federconsumatori: batosta da 350 euro l’anno a famiglia
I punti chiave
2' di lettura
Il prezzo medio della benzina in aumento nell'ultima settimana, dal 14 al 20 agosto, è ai massimi da un anno. Secondo la rilevazione del ministero dell'Ambiente e della sicurezza energetica, la verde in modalità self si è attestata a 1,946 euro in crescita di 0,7 centesimi (+0,37%) mentre il gasolio ha oscillato intorno a 1,845 in aumento di +1,7 centesimi (+0,96%). Resta stabile oltre i 2 euro la verde in autostrada, a 2,018 euro a litro in self mentre il gasolio è a 1,932 euro. Nelle Marche la benzina a prezzo più basso 1,925 euro e la più cara in Basilicata a 1,971 euro. La provincia di Bolzano ha il prezzo più alto, 1,984 euro.
Federconsumatori: batosta da 350 euro l'anno a famiglia
Le ricadute dei prezzi, “a livelli elevatissimi e irragionevoli”, arrivano a sfiorare i 350 euro all'anno a famiglia calcolando effetti diretti e indiretti degli aumenti. Così Federconsumatori che chiede al governo un intervento immediato. “Rimangono ancora estremamente alti i prezzi sulle colonnine dei distributori di carburante - osserva Federconsumatori - secondo i dati più aggiornati del ministero il prezzo della benzina si attesta a circa 1,939 euro al litro e il gasolio a 1,827 euro al litro. Livelli elevatissimi ed irragionevoli”.
In base ai calcoli dell'Osservatorio nazionale Federconsumatori, “ad oggi sul prezzo della benzina gravano ben 18 centesimi in più rispetto al dovuto. Il prezzo del gasolio, invece, si attesta a ben 20 centesimi in più di quanto dovrebbe. Questo si traduce per una famiglia in un aggravio sui pieni di carburante di +216 euro” (calcolando una media di due pieni di benzina al mese). A questi si aggiungono +178,80 euro di ricadute annue in termini indiretti, dovute all'aumento dei prezzi di beni e servizi, per un totale di 349,80 euro”.
Unione consumatori: sulla benzina speculazione che colpisce chi va in vacanza
“Stangata per il rientro dalle vacanze. Una speculazione bella e buona che colpisce chi sta rientrando dalle ferie o ha deciso di partire solo ora per raggiungere il luogo di villeggiatura”. Così il presidente dell'Unione nazionale consumatori, Massimiliano Dona, commenta i dati settimanali del Mase sul costo della benzina. “In una sola settimana un pieno da 50 litri costa 36 cent in più per la benzina self e 88 cent per il gasolio. Nel mese di agosto un litro di benzina è rincarato di quasi 5 cent, con un rialzo del 2,5%, pari a 2 euro e 41 cent per un pieno, mentre il gasolio costa quasi 10 cent al litro in più, con un balzo del 5,7%, pari a 4 euro e 96 cent a rifornimento, pari su base annua a 119 euro per una famiglia che fa due pieni al mese” prosegue Dona.
“Il flop del governo sull'esposizione del prezzo medio regionale, che a dire dell'Esecutivo doveva servire a ridurre i prezzi, è ancora più lampante se si considerano le medie regionali. Nonostante dopo il 16 agosto l'impennata dei prezzi abbia subito un rallentamento, dal 1° agosto a oggi il prezzo medio in autostrada della benzina self è rincarato di 3,4 cent al litro, pari a 1 euro e 70 centesimi per un pieno di 50 litri. Va ancora peggio per il gasolio che balza di 7,8 cent al litro, pari a 3 euro e 90 cent a rifornimento”, afferma Dona.
loading...