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Il Salone nautico resterà a Genova fino al 2034

Firmato l’accordo per mantenere la kermesse nelle aree del waterfront di Levante

di Raoul de Forcade

2' di lettura

Il Salone nautico internazionale, organizzato da Confindustria Nautica, rimarrà a Genova fino al 2034, cioè per ulteriori dieci anni dalla conclusione del progetto di riassetto del waterfront di Levante (la cui conclusione è prevista, appunto, per il 2024), di cui utilizzerà aree e specchi acquei.

Lo prevede il protocollo siglato a Roma dal presidente di Confindustria nautica, Saverio Cecchi, dal governatore della Regione Liguria, Giovanni Toti, dal sindaco di Genova, Marco Bucci, dal numero uno dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure occidentale, Paolo Signorini, dal presidente della società Porto Antico, Mauro Ferrando, e da quello della Camera di commercio di Genova, Luigi Attanasio.

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Obiettivo: rafforzare il Salone

L’intesa prevede anche l’impegno di tutti i soggetti coinvolti a «rafforzare e sviluppare ulteriormente il Salone, nonché il suo radicamento nel territorio genovese, rafforzando il valore della manifestazione, preservandola da iniziative concorrenziali e potenziandola quale punto di riferimento per l'intero settore della nautica da diporto in Europa e nel Mediterraneo».

Il documento, ha detto Toti, «è la prova di come il “modello Liguria” possa e debba applicarsi a diversi ambiti, per traguardare, grazie alla concreta e positiva collaborazione tra soggetti diversi, risultati straordinari per la crescita e lo sviluppo della nostra regione: in questo caso l’impegno e la comunione di intenti tra Confindustria nautica e le istituzioni ed enti del territorio garantiranno lo sviluppo futuro del Salone internazionale, che continuerà ad essere per molti anni il fiore all'occhiello di Genova e della Liguria.

Protocollo allungato

Il completamento del waterfront di Levante, «che cambierà l’immagine della città - ha concluso Toti - permetterà al Salone di compiere un ulteriore, importante, salto di qualità, rendendo tutta l’area ancora più attrattiva, per gli espositori e i visitatori».

La sottoscrizione del documento, ha affermato, da parte sua, Cecchi, «estende l’orizzonte temporale del protocollo (firmato in precedenza, ndr) fino al 2034, a partire dal 2024, data prevista di consegna delle nuove aree del waterfront di Levante; e rafforza la volontà delle istituzioni di consolidare e sviluppare il Salone, che nel 2023 celebrerà la sua 63° edizione».

Per Bucci «la firma di questo accordo rappresenta il giusto riconoscimento per il Salone nautico, manifestazione simbolo della nostra città, che diventerà ancora più prestigiosa a partire dal 2024, anno in cui saranno pronte tutte le aree del nuovo waterfront. Un’opportunità di crescita e sviluppo per Genova, che si riconferma così un punto di riferimento per il comparto nautico, in Europa e nel mondo».

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